MAGLIANO IN TOSCANA – «Sono convinta che un buon sindaco debba saper ascoltare. I Comuni, in questa fase, hanno sempre meno soldi da investire, a maggior ragione è importante che la popolazione possa esprimere la propria opinione su come e dove utilizzare al meglio le risorse pubbliche. La mia idea è quella di aprire un filo diretto con il sindaco e programmare una calendarizzazione annuale degli incontri nelle diverse frazioni, in modo da poter ascoltare le istanze di tutti e non solo di una parte del territorio, dare risposte, informare e comunicare le scelte e i risultati ottenuti, mediare tra interessi e posizioni diverse, contribuire con l’intelligenza dei cittadini alla crescita di Magliano». Questa l’idea di Eva Bonini, candidata di Sel alle primarie di coalizione nel Comune di Magliano in Toscana.
«Credo che bisogna rendere i cittadini liberi di scegliere e di incidere sull’amministrazione e il governo del territorio in cui vivono, perché attraverso la partecipazione si sviluppa una comunità. Mi impegnerò per recuperare e creare nuovi spazi di socializzazione, interni ed esterni, in tutte le frazioni – osserva Eva Bonini -. È inoltre dovere di un amministratore pubblico favorire l’uso delle moderne forme di comunicazione, come internet, che consentono un rapporto rapido e diretto. Sarà quindi fondamentale migliorare e implementare tutti gli strumenti di comunicazione on line, a partire dal sito internet del Comune».
«Sulla connessione veloce sono stati fatti passi da gigante. Una scelta importante che garantirà a cittadini e imprese un bel risparmio di tempo e di fatica – conclude la candidata di Sel -. Non avere una connessione veloce, oggi, significa non poter lavorare, essere esclusi dalle opportunità di conoscenza e di crescita economica che offre la rete. Per il Comune di Magliano non sarà più così. Punteremo sull’innovazione e sulla semplificazione amministrativa».