CAPALBIO – «Il sostegno alla scuola pubblica, l’edilizia scolastica, la manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole di ogni ordine e grado, rappresentino una centralità dell’azione politica amministrativa che deve proseguire in piena sintonia e continuità con il passato». Così Luigi Bellumori candidato alle primarie per il Pd a Cpalbio parla di politiche educative e formazione: «Per tali ragioni anche l’Amministrazione capalbiese si è impegnata costantemente nel sostenere nella scuola percorsi di educazione civica che, partendo dall’insegnamento dei valori fondanti della nostra Costituzione Repubblicana, siano tesi a formare gli alunni sui diritti e sui doveri di Cittadinanza».
«I servizi per i più piccoli sono un importante servizio per le famiglie e pertanto è necessario mantenerli l’esperienza del Centro Giochi Educativo ne è un tangibile esempio, anche in una fase di carenza di risorse per gli Enti locali – prosegue Bellumori -. Nelle politiche per l’infanzia si è riusciti in questi anni, attraverso le professionalità dell’Istituto Comprensivo ad individuare progettualità condivise mirate a garantire servizi di qualità alle famiglie. In generale, si ha una buona scuola se si hanno buone infrastrutture ma soprattutto se si lavora con costanza a costruire rapporti di stretta collaborazione tra Istituzioni, insegnanti e genitori».
«In questi anni l’Amministrazione ha avuto l’attenzione di manuntenere le strutture scolastiche presenti e fornendo ogni e qualsiasi supporto in percorsi e progettualità formative che esaltassero le sensibilità dei nostri studenti con la piena partecipazione e professionalità di tutti gli insegnanti di ordine e grado. L’evoluzione della scuola e della sua organizzazione ingenerate nel tempo da politiche nazionali impone un ragionamento con l’Istituto Comprensivo e con il territorio per il consolidamento di alcuni servizi formativi e la diversificazione della rete complessiva dei servizi medesimi al fine di garantire un’offerta formativa paritetica e di qualità. In ultimo la positiva esperienza del diploma on line deve poter proseguire – conclude Bellumori – al fine di poter costruire percorsi per i cittadini che consentano di conciliare un impegno di studio con la vita lavorativa e familiare».