di Barbara Farnetani
GROSSETO – Una preghiera, una benedizione poi la salma è stata nuovamente sistemata dentro il sepolcro di famiglia. Questa mattina al cimitero di Sterpeto la famiglia Pellegrini ha cercato così di dimenticare il brutto ricordo di alcuni giorni fa, quando la tomba era stata trovata aperta, profanata, la salma della nonna spostata e parzialmente fuori dalla bara.
Questa mattina don Antonio Maffucci, amico di famiglia, ha presieduto un momento di preghiera davanti al feretro della donna, vittima del gesto di profanazione della tomba. Una preghiera particolare invocando misericordia per chi ha compiuto e chi ha commissionato il gesto. È stato letto il messaggio del Vescovo e poi benedetto nuovamente il sepolcro e collocata nuovamente la salma.