GROSSETO – Resta un po’ di amarezza in bocca al Gavorrano che impatta tra le mura amiche contro il Rimini e rimanda l’assalto alla capolista Prato. La squadra di Cacitti è bloccata sul 2-2 dai romagnoli che pareggiano il conto al 93′ minuto. Una vera e propria beffa per i minerari che avevano cominciato bene il confronto, passando in vantaggio dopo appena 9 minuti di gioco grazie alla rete di Fabbri, abile a ribadire in rete una conclusione di Petri respinta dal portiere. Buone le trame dei rossoblù che più volte sfiorano il raddoppio ma vengono raggiunti nella ripresa, dopo un primo tempo a senso unico. Il pari, infatti, arriva al 18′ della ripresa con l’incornata vincente di Costantini. Il Gavorrano non ci sta e mette alle corde il Rimini che si difende e crea qualche grattacapo con le ripartenze. Al 36′, in ogni caso, arriva il nuovo vantaggio della squadra di Cacitti, firmato con un tiro a incrociare di Cagneschi, subentrato dalla panchina. Sembra il gol della vittoria, con meno di dieci minuti da giocare, invece la beffa si materializza a tempo scaduto, con Indelicato che insacca alle spalle di Grossi sfruttando una indecisione difensiva su palla inattiva e una posizione di sospetto fuorigioco.
Va meglio al Grosseto di Picardi che piega tra le mura amiche il Forlì, malgrado la partenza ad handicap. I biancorossi tornano così al successo e salgono a quota 38 punti, uno in meno del Gavorrano. Al 9′ Berti porta avanti gli ospiti e mette in salita la gara dei torellini che però caricano a testa bassa. il pari è siglato da Amorfini su calcio di rigore al 38′ minuto. Una volta ristabilita la parità, la squadra di Picardi accelera e nella ripresa trova il gol del sorpasso, ancora su rigore, trasformato questa volta da Boccardi al 19′ delle ripresa. Ad un quarto d’ora dalla fine il Forlì rimane in dieci per l’espulsione di Benhtya, il Grosseto può così gestire il vantaggio e raccogliere i tre punti preziosi in ottica classifica.