di Barbara Farnetani
SANREMO – Si chiama Davide Combusti, in arte “The Niro”, ed è un pezzetto di Maremma a Sanremo. Il giovane cantautore, che si è esibito ieri sera tra le nuove proposte passando il turno e accedendo alla finale è infatti originario del piccolo comune di Montieri. I suoi nonni, Cosetta e Renato, ballerini molto bravi, erano montierini doc e conosciuti un po’ ovunque. Davide, 36 anni, che è nato a Roma, da ragazzino era spesso a Montieri e «con suoi coetanei ha condiviso momenti spensierati e belli – racconta una dei suoi amici montierini -: tornei di calcetto, giochi delle contrade, merende sotto i castagni e tante cantate. Non so se sia vero, ma sembra che anche la sua canzone sanremese 1969 sia stata scritta guardando il meraviglioso cielo stellato che si vede dal poggio. Come con ogni ragazzo o ragazza che passa dalla vita di paese rimane un legame indissolubile di bei momenti condivisi, ricordi e spensieratezza. Quando poi un vicino di casa lo vedi sul palco dell’Ariston scatta un’emozione forte e allora via col televoto! Davide è stato un grandissimo ha una voce stupenda e l’augurio è che se quest’estate avrà un momento di relax prenda la chitarra e ce la venga a cantare sotto i castagni del Piano come qualche anno fa».
Davide Combusti “The Niro” è arrivato a Sanremo con alle spalle un percorso musicale live di tutto rispetto, dividendo il palco, come si legge sulla pagina a lui dedicata sul sito di Sanremo, con artisti di fama internazionale: Deep Purple, Lou Barlow, Badly Drawn Boy, Amy Winehouse, Carmen Consoli, Zephyrs, Okkerville River, Isobel Campbell, Sondre Lerche, Tom Hingley degli Inspiral Carpets, TKO. Si esibito negli Stati Uniti in importanti manifestazioni, sempre cantando in inglese, nel 2008 canta anche al concerto del Primo maggio. Un anno dopo comincia a scrivere le prime colonne sonore da film. Scrive anche la musica per un documentaruio sulla città di Roma trasmesso dalla Cnn.
Nel 2012 esce “The Ship”, pubblicato da Viceversa Records, pubblicato in solo vinile e distribuito da EMI. The Niro nel frattempo fa il suo esordio come autore firmando “Medusa” per Malika Ayane e “Sogno d’estate” per Nathalie. Per tutto il 2013 lavora in studio al nuovo album. È un grande passo nella carriera dell’artista romano perché, a differenza delle precedenti opere, il disco è interamente scritto e cantato in italiano. Durante le registrazioni The Niro viene scelto dal regista statunitense James Mc Teigue (“V per vendetta”, “Ninja Assassin”, “The Raven”) per curare la colonna sonora del cortometraggio “Caserta Palace Dream”, con protagonista il premio Oscar Richard Dreyfuss, in uscita a Marzo 2014.
per ascoltare il brano 1969 in gara a Sanremo si può cliccare a questo LINK.