GROSSETO – La Consigliera di Parità Fulvia Perillo organizza un incontro pubblico dal titolo “Mobbing: facciamo chiarezza”, una vera e propria conversazione a più voci su questo fenomeno, che coinvolge diversi aspetti della vita lavorativa: da quello psicologico a quello legale. “Tutti i lavoratori potenzialmente possono essere vittime di mobbing, un fenomeno spesso sottovalutato, ma che crea un forte disagio – spiega la Consigliera di Parità Fulvia Perillo –, allora per combatterlo diventa fondamentale la conoscenza e l’informazione”.
Il mobbing consiste in comportamenti ostili reiterati e prolungati, di intenzionale discriminazione e di persecuzione psicologica, con mortificazione ed emarginazione del lavoratore. I soggetti maggiormente esposti a questo fenomeno sono i lavoratori precari o temporanei, perché sono maggiormente ricattabili e quindi tendenzialmente non hanno la forza né psicologica né contrattuale per ribellarsi. Anche chi ha un impiego a part-time è più facilmente vittima del mobbing, in quanto trascorre meno tempo degli altri sul luogo di lavoro e ciò viene sfruttato a suo svantaggio; all’interno di questo quadro poi c’è anche la questione di genere. Nel corso dell’appuntamento saranno affrontate queste tematiche, ma anche quelle legislative e giuridiche, per chiarire bene cos’è il mobbing e soprattutto cosa non è.
Partecipano alla conversazione: Riccardo Bassi, medico del lavoro, Daniela Antonini, psicologo clinico, Michela Hublitz, presidente di Confartigianato donne impresa, Giuliana Romualdi, avvocato e Fulvia Perillo, consigliera di Parità della Provincia di Grosseto