di Barbara Farnetani
BRACCAGNI – Sono tanti coloro che questa mattina, di buon’ora, si sono messi in fila per un posto da cameriere o da cuoco, da giardiniere, da pizzaiolo, da barista. Tanti coloro che per la prossima stagione turistica hanno deciso di affidare e riporre sperane e aspettative di un posto di lavoro nella due giorni organizzata dall’Ente bilaterale per il turismo toscano.
La Borsa mercato lavoro si è aperta con un lungo serpentone di gente in fila, curriculum in mano, voglia di fare e di mettersi in gioco. Tra i tanti, tantissimi che arrivano con il proprio carico di aspettative anche la storia a lieto fine di chi, sino allo scorso anno, era proprio tra i candidati e che quest’anno è invece tra coloro che scelgono e vagliano i curricula. Maria, che racconta «Negli scorsi anni ho partecipato come candidata, a giugno, grazie all’Ebtt ho iniziato la stagione al Country Villas le Guardiole di Capalbio. Poi il mio rapporto di lavoro è proseguito, sono responsabile del ricevimento, e ora mi trovo qui a scegliere i candidati per la stagione al posto del mio capo che aveva un altro impegno. Cerchiamo varie figure, cameriere ai piani, maitre, sette persone. Raccoglierò i curricola e poi li vaglieremo con il mio capo così da fissare degli appuntamenti per successivi colloqui ai candidati più interessanti».
Lodovica invece ha 25 anni, è la prima volta che partecipa alla borsa mercato «Mi sono laureata due anni fa in scienze turistiche – precisa – ed ho fatto il liceo linguistico. Nel frattempo mi sono data da fare, ed ho voluto arricchire il mio curriculum con un corso da addetta all’accoglienza». Fabio di anni ne ha 48 e una lunga esperienza alle spalle «Ho lavorato a lungo part time, e anche in proprio. Lo scorso anno ho lavorato a Riva del Sole. In realtà ho già un’opportunità per la prossima stagione, sono qui più che altro per vedere se trovo qualcosa di meglio o qualcosa che mi consenta di lavorare prima». Marco 47 anni, anche lo scorso anno ha trovato lavoro grazie all’Ebtt «in realtà però l’ho trovato non per cameriere come cercavo ma per elettricista. Non è stata però un’esperienza molto positiva, spesso tra quel che dicono di offrire e la realtà non c’è molta attinenza. Io lavoravo come receptionist al Veliero Maresì a Follonica conosco le lingue, inglese, tedesco, rumeno, ovvimanet la mia speranza è di trovare lavoro nel mio settore».
Juliana viene dalla romania, è qui con il marito che la accompagna, ma lui il lavoro l’ha già trovato «lo scorso anno sono venuta, ma poi il lavoro l’ho trovato da sola» per Alessandra è la prima volta, punta sulle lingue, inglese, francese «avevo un lavoro fisso, che ho perso dopo anni». Elisabetta, 23 anni, racconta di aver visto l’annuncio proprio su IlGiunco.net. «Ho fatto il linguistico e ho un po’ di esperienza come cameriera. Mi sono laureata in Scienze economiche e bancarie, ma le opportunità sono poche in questo settore così ho pensato intanto di fare la stagione e poi di pensare ad un lavoro per quello che ho studiato a partire da settembre». Raffaella ha 38 anni faceva altro, ma poi si è ritrovata senza lavoro, e così ha deciso di “rispolverare” vecchie attitudini. Anni fa ho fatto la barista, parlo inglese e francese, e ho deciso di rimettermi in gioco».
Il problema racconta un’albergatrice, «è che c’è troppa incertezza per la prossima stagione, assumere chi, e da quando?» Alessandro Spaccasassi, del Ranch hotel di Scarlino, partecipa invece per la prima volta alla borsa mercato. La sua ttività, che esiste dal 1978, è sempre stata a conduzione familiare. «Devo ancora capire bene cosa cercaresono qui più che altro per vedere un po’ di curricula. Quello che vogliamo è personale giovane così da poter fare anche contratti di apprendistato. Cerchiamo esperienza, gentilezza e soprattutto voglia di lavorare». Paolo Mori dell’Hotel Sant’Uberto di Roccastrada partecipa invece per la terza volta. «Cerchiamo 3-4 persone, quello che però è difficile è coniugare le aspettative nostre con quelle dei collaboratori soprattutto se sono molto giovani. Noi cerchiamo impegno e dedizioni, copsa che con gli stagionali è difficile trovare, c’è chi si lamenta dei giorni di festa o di dover fare un’ora in più la sera. Con la crisi forse sono più avvantaggiati i candidati più grandi che conoscono le difficoltà di un bilancio familiare. Importantissime pii sono le lingue. La struttura si trova in un bosco e i nostri clienti vengono quasi esclusivamente dall’estero».
«Io sono a Riva del Sole dal 2011 e abbiamo sempre partecipato alla Borsa mercato lavoro – afferma Giuliano Sacchi – è una opportunità a cui in passato abbiamo già attinto per assumere personale. L’Ente ha selezionato già alcuni profili on line per facilitare la scelta. Cerchiamo una decina di persone per completare l’organico e valuteremo varie figure. Più che l’esperienza cerchiamo una attitudine un’idoneità all’ospitalità. L’inglese va saputo, meglio ancora se ci si aggiunge anche il tedesco. Spesso ci troviamo a prolungare contratti nel corso della stagione e se ci troviamo bene con un lavoratore tendiamo a riconfermarlo per l’anno successivo. Il 70% dei nostri lavoratori viene dall’anno precedente».