MASSA MARITTIMA – I ragazzi non potevano restare senza computer e in tempi di crisi un nuovo acquisto per la scuola non era possibile. Così a muoversi e andare incontro alle esigenze dei giovani studenti derubati di tutta la dotazione informatica sono stati i terzieri della città del Balestro. «Giorni orsono – afferma il vicario amministrativo della Società dei Terzieri Ivo Martellini -, ancora una volta è stato consumato un atto vandalico ai danni dell’Istituto Comprensivo “Don Curzio Breschi” di Massa marittima. Infatti passando dal retro dell’edificio, alcuni malfattori, si sono introdotti nelle aule dove si trovano istallati i computer facendone razzia».
«Questa è la seconda volta che si ripete lo stesso episodio con la sottrazione dell’identico bottino, privando così gli studenti di strumenti utili ed importanti per il loro apprendimento didattico informatico – prosegue Martellini -. A questo punto diventa necessario ed importante dotare nuovamente la scolaresche dell’attrezzatura idonea al normale proseguo degli studi, ma in tempi di “tagli ” la Scuola non dispone di fondi necessari per intervenire e quindi la Società dei Terzieri Massetani sensibile come sempre alle esigenze per la formazione e la cultura dei giovani, si è fatta promotrice per la raccolta di contributi onde poter riacquistare i computer».
«Il Terziere di Cittavecchia ha provveduto a devolvere l’intero incasso della recita di Natale – si legge ancora nella nota -, mentre la Società dei Terzieri Massetani ed i Terzieri di Cittanuova e Borgo hanno contribuito con la somma di € 415,00. La spontaneità con cui si sono mosse le persone è commovente e confortante, tanto che un nostro particolare plauso va al negozio “Amico Giò “nel centro storico, altro punto di raccolta dei contributi».