GROSSETO – Mercoledì 19 febbraio, alle ore 17.00, si terrà il secondo incontro del 2014 della serie “Buoni maestri”, un ciclo di convegni dedicato al piacere di imparare ed alla fiducia nell’esistenza di persone in grado di esercitare un ruolo positivo sugli altri. L’evento è promosso dall’A.I.S.E., da L’Altra Città e dalla Banca della Maremma in collaborazione con il Gruppo Giovani Soci. Lo scrittore romano Roberto Carvelli, autore di romanzi e di guide letterarie dedicate alla sua città, collabora con il progetto “Piccoli maestri”, un gruppo di scrittori che mette a disposizione un po’ di tempo e la passione per i libri, per creare una scuola di lettura indirizzata ai ragazzi delle scuole: un volontariato di scrittrici e scrittori al servizio degli studenti e della letteratura. I “piccoli maestri” scelgono un libro e lo propongono agli altri, testimoniando così la bellezza e l’importanza della propria esperienza di lettura.
Mercoledì a Grosseto Carvelli proporrà ai presenti il libro Il taglio del bosco di Carlo Cassola, uno scrittore profondamente legato al territorio maremmano e alla città di Grosseto, dove ha vissuto per molti anni esercitando il mestiere di insegnante al liceo scientifico. Cassola è stato un maestro discreto che, nonostante la sua grande notorietà a livello nazionale, ha vissuto una vita all’insegna della modestia, lavorando serenamente come insegnante di italiano e scrivendo i suoi libri e i suoi articoli per i grandi quotidiani italiani. Il taglio del bosco, uscito su rivista nel 1950 e in volume nel 1954, esattamente sessant’anni fa, è uno dei suoi libri più legati al territorio maremmano, tanto che quando, nel 1963, la RAI decise di farne un film per la televisione, insieme a Gian Maria Volonté furono chiamati a recitare gli abitanti di Tirli, il paese scelto dai produttori per ambientare la storia.