GROSSETO – “Siamo contemporaneamente alla fine di una corsa e all’inizio di una nuova, sempre chiamati a sperare nel Signore perché in Lui possiamo riacquistare forza e mettere le ali come aquile”. Così Davide Monaci, presidente diocesano uscente dell’Azione Cattolica, che dopo due mandati consecutivi (sei anni) è pronto a passare ad altri il testimone.
Domenica 16 febbraio, infatti, l’Azione Cattolica celebrerà l’assemblea triennale elettiva per scegliere i componenti del nuovo consiglio diocesano. Il consiglio, una volta eletto ed insediato, fornirà al vescovo Rodolfo tre nominativi dai quali scegliere il nuovo presidente.
L’assemblea si riunirà nei locali del seminario di via Ferrucci, secondo un programma ricco ed intenso anche nei ritmi. La giornata si aprirà alle 9.15 con la preghiera, quindi l’Azione Cattolica si soffermerà sulla Evangelii gaudium, l’esortazione apostolica affidata da papa Francesco a tutti i cristiani. Seguiranno il confronto insieme, l’apertura del seggio elettorale (il voto è esercitato da un numero di delegati che varia in base al numero di iscritti in ciascuna associazione parrocchiale) e un momento per “riannodare la memoria” con i vecchi presidenti diocesani, che racconteranno cosa ha rappresentato per loro questo particolare servizio. Per concludere la mattinata la relazione del presidente uscente.
Dopo il pranzo, i lavori riprenderanno intorno alle 14.30 con l’intervento del consigliere nazionale Gianfranco Agosti, che arriva dalla Liguria e che con la sua presenza offre il segno tangibile di un’appartenenza che va ben oltre i confini locali. Alle 16.30 la chiusura del seggio e la proclamazione degli eletti. Alle 17.30 la Messa per offrire al Signore il dono delle nuovi persone chiamate al servizio.
“L’Azione Cattolica – spiega Davide Monaci – ha una struttura democratica, che chiede a tutti di sentirsi responsabili e di rendersi disponibili a lavorare per un po’ in cima alla cordata, perché tutti possano essere aiutati a vivere il nostro carisma. Nella Chiesa momenti assembleari elettivi non sono mai un mero disbrigo burocratico, ma una bella occasione per stare insieme, rinsaldare le ragioni di una scelta, prendere coscienza dei doni ricevuti e del cammino che c’è da fare per essere sempre più radicati nel Vangelo e in sintonia col cammino ecclesiale, che con papa Francesco ci chiede di uscire, uscire, uscire”.
Qualche dato
L’Azione Cattolica è la più antica associazione cattolica laicale italiana. Nel 2012 contava circa 400.000 soci e, secondo i dati, alle sue attività partecipano ogni anno complessivamente oltre un milione di cattolici italiani. Nella Diocesi di Grosseto è presente in sette parrocchie: Sacro Cuore, Santa Famiglia, San Giuseppe, Cottolengo, Crocifisso, Addolorata e Sassofortino contando circa 450 iscritti di cui 300 ragazzi dell’Acr. Gli assistenti ecclesiastici sono don Franco Cencioni (adulti) e don Gianpaolo Marchetti (Acr).