SCANSANO – In relazione al gesto compiuto da ignoti che hanno appeso a un palo la testa mozzata di un lupo, prende posizione il sindaco di Scansano Sabrina Cavezzini, assieme a tutta la giunta comunale: «Condanniamo questo comportamento feroce e illegale che è consistito nel far ritrovare la testa di un canide appesa all’interno di un rondò all’ingresso del paese e visibile a tutti – spiegano -. Invitiamo tutte le persone coinvolte ed interessate dalle aggressioni a partecipare alla discussione che sta investendo vari livelli istituzionali, da ultimo la stessa Regione che a breve formalizzerà le linee di intervento dirette ad affrontare il problema dei predatori in Toscana».
«Pur confermando il sostegno alla problematica degli allevatori – concludono -, ribadiamo che atteggiamenti di questo tipo risultano controproducenti in assoluto e nocivi dell’immagine del nostro territorio oltre che espressione di una barbarie che non ci dovrebbe più appartenere».