SCANSANO – Confermato il blocco delle iscrizioni di nuovi vigneti all’albo della DOCG Morellino di Scansano; seguendo le indicazioni del Consorzio a Tutela del vino Morellino il Consiglio Provinciale ha deliberato la limitazione per ulteriori tre anni. Una decisione che vuole tutelare i produttori e il Consorzio, soprattutto alla luce dell’andamento del mercato del vino negli ultimi anni, che risulta essere in flessione. Annualmente saranno realizzate verifiche sul mercato in base alla produzione e alla domanda, in modo da rispondere alle nuove esigenze che potrebbero presentarsi.
Il Consorzio ha creato una commissione ad hoc, composta da rappresentanti dell’intera filiera produttiva, che ha analizzato sia l’andamento del mercato del vino che gli aspetti della produzione, dalle caratteristiche delle aziende iscritte all’albo del Morellino, all’estensione dei vigneti, alla loro produttività. In questo percorso di analisi sono stati coinvolti anche i sindaci dei Comuni interessati. E’ unanime il parere che bloccare le iscrizioni di nuovi vigneti alla DOCG del Morellino è il modo migliore per tutelare la produzione e garantire la qualità.
“E’ un dato di fatto che le norme europee in materia stanno andando verso la liberalizzazione – spiega Enzo Rossi, assessore allo Sviluppo Rurale -, auspichiamo quindi che i produttori in questi tre anni sostengano e rinforzino la struttura consortile per essere preparati al meglio ad affrontare la forte competizione che si verificherà con la liberalizzazione”.