GROSSETO – Una delegazione di Senegal e Burkina Faso in visita ad Acquedotto del Fiora per una due giorni di formazione curata dal gestore del servizio idrico integrato.
L’iniziativa fa parte del progetto “Sostegno alla gestione partecipata delle risorse idriche in Africa Occidentale” promosso da COSPE (Cooperazione per lo sviluppo dei paesi emergenti) e Regione Toscana per contribuire al miglioramento dei sistemi di approvvigionamento, gestione e distribuzione dell’acqua nei comuni rurali africani che vivono quasi esclusivamente di attività agricola. Nell’ambito di tale progetto, nei mesi scorsi Acquedotto del Fiora è stato coinvolto per una sessione di formazione nel comune di Diouloulou in Senegal organizzata dal consigliere di amministrazione di Acquedotto del Fiora Roberto Renai. Obiettivo identificare e pianificare gli interventi tecnici necessari e le attività formative indispensabili per mettere in grado amministratori e personale dell’Asufor, il gestore idrico locale, di realizzarli. Il progetto prevedeva anche due giornate intensive in Italia presso Acquedotto del Fiora, che si terranno oggi (13 febbraio) e domani (14 febbraio) e che vedranno presenti presso la sede di Siena Malang Thiam sindaco di Diouloulou (Senegal), Mamadou Mignane Diouf presidente Cocideas (Senegal), Tapsba Garba coordinatore locale del progetto (Burkina Faso), Jean Pierre Nana presidente ONG Iris Afrik (Burkina Faso), Adelphe Roumba segretario esecutivo (Burkina Faso) e Ouedraogo Nabons-Wende Benoit Joseph delegato Ministero Agricoltura (Burkina Faso), impegnati sui temi del trattamento delle acque superficiali e di pozzo, depurazione, gestione degli impianti, sostenibilità degli investimenti e piano economico e finanziario di un gestore.
“Anche questa attività è un evidente segno di crescita del soggetto gestore Acquedotto del Fiora – dice Tiberio Tiberi, presidente di Acquedotto del Fiora – che non è più la cenerentola del sistema idrico toscano ma ha acquisito professionalità, competenze e know how che ogni giorno garantiscono sul nostro territorio un servizio di buona qualità sia in termini di erogazione di acqua e di raccolta e depurazione dei liquami. Contemporaneamente il progetto suddetto ci ha dato l’opportunità di contribuire al riconoscimento dell’accesso all’acqua come diritto umano senza discriminazioni di genere non solo sul territorio di Grosseto e Siena, cosa che facciamo quotidianamente, ma anche in quelle realtà dei paesi in via di sviluppo dove purtroppo non solo l’accesso all’acqua è gravemente insufficiente, ma mancano sia la depurazione e la fognatura e ci sono gravi problemi di potabilizzazione e igiene pubblica che rendono estremamente dure le condizioni di vita a quelle popolazioni”.
All’inizio della due giorni formativa, la delegazione di Senegal e Burkina Faso è stata ricevuta dal sindaco di Siena Bruno Valentini : “Sono estremamente contento di accogliere le delegazioni del Senegal e del Burkina Faso che nella giornata di oggi visiteranno il Palazzo Pubblico e il Santa Maria della Scala. Permettetemi di ringraziare anche Acquedotto del Fiora per questa importante iniziativa che è una dimostrazione ulteriore delle grandi professionalità e competenze che abbiamo a disposizione sul nostro territorio”.