di Annalisa Mastellone
FOLLONICA – Ecco la pagina dello speciale carnevale dedicata la rione “Capannino”.
CARRO – Con “The Merlin” il rione Capannino è pronto a catapultare tutti nel Medioevo, grazie a un carro ricco di miti e leggende ideato esclusivamente per divertire il pubblico e distrarlo dalle preoccupazioni di ogni giorno. Quindi un modo di evadere dalla realtà quotidiana con un tema che non riguarda né la politica né problemi attuali, ma che vuole portare solo allegria. Così come spiegato dalla neo presidente Monica Belloni, da quest’anno alla guida dei biancoviola.
“Stavolta – ha premesso – puntiamo tutto sulla fantasia. Niente satira politica, non ci sembra il caso vista la situazione attuale del Paese. Abbiamo scelto di rappresentare l’immaginario mondo di Mago Merlino per alleggerire e divertire chi verrà al Carnevale senza dargli modo di pensare alle solite preoccupazioni di noi Italiani. Tutto sommato distrazione e divertimento sono lo spirito di questa festa. E siccome con i tempi che corrono neanche più la magia può prevedere il futuro, meglio rifugiarsi nella fantasia”.
La struttura del carro è stata quindi trasformata per dare vita a un mondo fantastico che piacerà soprattutto ai bambini, ha sottolineato la Belloni, ma anche a quanti sono cresciuti con le fiabe che hanno per protagonista il simpatico Mago, Re Artù e i Cavalieri della Tavola Rotonda, la leggendaria spada nella roccia. Ed eccolo Merlino, il personaggio principale della scena che fa profezie con la sua sfera di cristallo scrutando il futuro, tra i libri di magie e strani incantesimi, e con ai suoi piedi l’inseparabile Anacleto, il buffo gufetto suo compagno di avventure.
“The Merlin” tornerà a sfilare per la prima volta dopo 20 anni con la mascherata a terra che sarà formata da tanti bimbi dai 2 agli 8 anni. E giovanissimi sono anche i carristi che si sono impegnati nella realizzazione del gigante biancoviola. “Esclusa me e pochi altri volontari – ha aggiunto la presidente – ci sono ragazzi dai 17 ai 20 anni che hanno costruito il carro, penso sia il team più giovane di tutti e di cui sono molto orgogliosa e soddisfatta. Hanno fatto un lavoro spettacolare contribuendo con tante idee creative e si sono sentiti responsabili in ogni mansione. Si sono ingegnati dando sfogo alla loro fantasia ma con un occhio sempre attento alla sicurezza della struttura. E tra noi tutti si è creato un legame davvero speciale, molto famigliare. Che dire, mi auguro che “The Merlin” arrivi tra i primi tre per loro. Io, visto il risultato e il bel rapporto nato, sono già a posto così”.
PALMARES – Dopo un lungo periodo di assenza i biancoviola sono tornati a far parte della kermesse follonichese 2 anni fa. A loro è andata la palma per il “miglior carro” con “Tutti in dis…carica” nel 2000, anno in cui il rione conquistò anche il titolo di Miss Carnevale grazie a Valentina Gasperini. Prima di lei, nel 1994 fu eletta la “più bella” Samanta Giusti, e ancora Romina Fantastici nel 1992.
REGINETTA – Sarà Melissa Trombetta l’ambasciatrice del rione Capannino. Ha 20 anni, è una giovane mamma e da piccola si era ripromessa di riuscire un giorno a diventare Reginetta. Un’ambizione inseguita fin dalle prime mascherate.
“E’ un sogno da quando ero ancora bambina – ha detto –. Avevo la possibilità di sfilare solo a terra, così dentro di me, la mia massima aspirazione da allora è stata quella di dimostrare che ce l’avrei potuta fare anch’io. Lo scorso anno mi sono avvicinata al rione Capannino, rione di residenza, e dopo una breve selezione con altre ragazze mi è stato proposto di fare la Reginetta”.
I biancoviola l’hanno scelta per il suo fisico esile e le sue espressioni molto attinenti al tema del carro “The Merlin”, “un carro – ha sottolineato la bella follonichese – che mi è piaciuto da subito, dove vengono rappresentate magia e fantasia, gli ingredienti preferiti dei bambini, come della mia piccola Michelle, una bimba dolce e solare che mi riempie di soddisfazioni”.
Mamma a tempo pieno, sa cosa vuole dalla vita. “Voglio consolidare il più possibile la mia famiglia, cosa molto difficile e non più scontata al giorno d’oggi. E quando sarà possibile, vorrei intraprendere la carriera di interior designer. A breve poi ho in mente di allestire un allevamento di cocker spaniel inglese, perché gli animali sono un’altra mia grande passione. Alla mia bambina e loro va la maggior parte del mio tempo”.
Ma ora la attende il gran debutto sul carro biancoviola: vestita in abiti del 13esimo secolo ballerà al ritmo di musiche celtiche. “Da questa esperienza – ha aggiunto – mi aspetto di divertirmi, di cogliere gli aspetti più belli del carnevale, e l’importante è partecipare a un’occasione più unica che rara”.
ORGANIGRAMMA – A lavorare fianco a fianco nella squadra del Capannino sono: la presidentessa Monica Belloni che è anche la bozzettista, e il suo “braccio destro” Sergio Fiorenzani (ex presidente del rione) che con Elvio Ceccarelli e Roberta Cianchi forma il gruppo dei mastri cartai. Tutti impegnati nella costruzione del carro insieme a Mattia Belletta, Federico Ramazzotti, Gianluca Pastori, Irene Rosini, Davide Tana, e gli studenti dell’Ipsia Luigi Perroni, Luca Ciotola e Alfredo Rutini. Renata Belloni è invece la responsabile degli eventi del rione, mentre Ignazio Paolo Belletta è il collaboratore “tuttofare”. Le coreografie sono state ideate da Veronica Fiorenzani con la collaborazione di Andrea Caniatti Zinzi, le due ballerine di punta che danzeranno sul carro insieme a Irene Rosini ed Elia Fiorenzani. Inoltre, la mascherata a terra avrà come protagonisti i bimbi dell’asilo privato “Il Sole e la Luna” di Follonica. Il trattorista del gigante biancoviola è Marco Pacini.