di Annalisa Mastellone
FOLLONICA – Ecco la pagina dello speciale carnevale dedicata la rione “Senzuno”.
CARRO – Ha trionfato facendo “cappotto” nel Carnevale follonichese 2013, e ha portato a casa il premio per “miglior carro”, la fascia di Miss e la coppa per la mascherata più bella con “Boom-Crash. Si stava meglio quando si stava peggio!”, che metteva in scena il contrasto tra l’Italia del “boom” economico anni ’60 e quella in piena crisi 50 anni dopo. E ora il Senzuno punta a stravincere anche in questa edizione, scherzando con irriverenza sulla situazione politica dei giorni nostri. E’ “Burlesque” il tema del carro allegorico dei gialloverdi che stavolta “si burlano” dei politici italiani, mettendogli addosso piume, lustrini e paillettes: l’ambientazione è quella tipica di un locale di “burlesque”, arte fatta di canzoni e danze nata secoli fa come parodia delle abitudini dei ricchi per divertire i meno abbienti, fino a diventare oggi più improntata alla seduzione e al varietà.
Un’allegoria che prende le forme di un grande palco con luci soffuse e musica dal vivo: protagonisti, stretti in corsetti e acconciati con boa di struzzo, sono coloro che in questo momento fanno “il bello e il cattivo tempo” nei palazzi della politica.
“Nella parte anteriore del carro – spiega il presidente del Senzuno Michele Nannini – c’è un improbabile pianista nei panni di Matteo Renzi che sta animando la serata così come la scena politica italiana; in sua compagnia Angelino Alfano e Beppe Grillo in autoreggenti e corpetto, con sembianze di procaci ragazze che con i loro travestimenti simboleggiano l’arte, tutta politichese, del cambiar faccia e idea ogni qualvolta se ne presenti l’occasione. Sdraiata sul pianoforte in una posa seducente la “pitonessa” Daniela Santanché, pronta a brindare e salire di nuovo sul carro del vincitore”. Ai lati del carro, due belle pin-up con movenze tipiche del burlesque secondo lo stile della show girl Dita Von Teese, famosa per la sua performance nella coppa di Martini. Sul retro del gigante in cartapesta troneggia invece un bancone bar. “Rappresenta – aggiunge Nannini – la “buvette” di Montecitorio, dove gli avventori, i politici appunto, per pochi spiccioli possono sollazzarsi e festeggiare nonostante il paese vada a rotoli”.
PALMARES – Nel palmares dei gialloverdi figurano: la coppa per “miglior carro” con “La Scimmionata” nel 1989, “Sogno di un pescatore” nel 1990, “Eurodisneyland” nel 1995, “Anche lassù è Carnevale” nel 1997, “Boom-Crash. Si stava meglio quando si stava peggio!” lo scorso anno; il premio per la “migliore mascherata” lo ha vinto nel 1988 e nel 2013, mentre hanno vinto la fascia di Miss Carnevale Barbara Antonini nel 1989, Valentina Ciacci nel 2011 e Margot Rosini nella passata edizione.
REGINETTA – Ha 19 anni ed è una “veterana” del Carnevale. E’ Giulia Picci la portacolori del Senzuno scelta mesi fa per essere “la più bella del rione”. Un invito che la giovane follonichese ha accettato con orgoglio, visto che ha sempre fatto parte del Carnevale insieme alla sua famiglia sin dalla ricomparsa, 6 anni fa, dei gialloverdi nella kermesse. “Ho detto di sì – ha spiegato Giulia – perché ho vissuto in questo rione fin dalla nascita, e da quando è tornato nella competizione ho sempre partecipato alla mascherata assieme ai miei genitori e una delle mie sorelle”. Adesso frequenta l’ultimo anno dell’ Itis “B.Lotti” a indirizzo chimico di Massa Marittima, e nell’attesa di decidere se iscriversi all’università subito dopo il diploma intanto si gode con entusiasmo l’attesa del debutto in maschera, senza calare i veli su quel che sarà il suo abito stile “burlesque”. “Le persone che ci stanno lavorando – ha detto – ci stanno mettendo tanta dedizione e amore, per questo sarà sicuramente un capolavoro”. E pronta a sfidare le altre bellezze in gara, Giulia non vede l’ora di dare spettacolo coi gialloverdi. “Per la conquista del titolo di Miss– ha aggiunto – credo che il dovere di noi reginette sia divertirci per far divertire soprattutto il pubblico e portare alto il nome del nostro rione. Ma per il resto, è solo merito di chi ha ideato e confezionato i nostri vestiti e di chi si occupa di trucco e acconciature. E’ un lavoro di squadra”.
ORGANIGRAMMA –Scalda i motori il gigante del Senzuno, che sfilerà accompagnato da una mascherata a terra di 60 persone circa, tra bambini e adulti. Ecco la squadra dei gialloverdi: il presidente Michele Nannini, il vicepresidente e regista Miriano Rugi, la segretaria Monia Cavaciocchi, la tesoriera Elena Anastasia. Il bozzetto è di Micaela Palmieri da un’idea di Alessandro Bozolo, che è anche referente per i lavori di saldatura, mentre Vittorio Gori è il referente della costruzione del carro. Il maestro carrista è Franco Gaggioli, Carlo Raspanti si occupa dell’impianto elettrico e audio, Emanuele Marchionni è il progettista realizzatore, Massimo Bruciaferri è il collaboratore meccanico, e l’addetto al capannone e alle attrezzature è Roberto Santini. Poi c’è Elena Rugi che gestisce trucco e sartoria, Elisa Rugi è la coreografa, le responsabili della mascherata a terra sono Mara Mellini e Alessandra Ciani, l’addetto alla sicurezza sfilate è Giacomo Grassini, Roberta Cinci è collaboratrice sartoria. Ad occuparsi della reginetta Giulia Picci c’è Micaela Palmieri. Cucina e pranzi ufficiali sono affidati a Carlo Cicalini e Antonio Cerboni. Ancora, Romana Berretti è l’addetta alla cartapesta, Cinzia Lo Porto e Daniela Vizzarro sono responsabili dell’organizzazione della sala, mentre Marianna Ventimiglia si occupa di video e fototeca. I collaboratori sono Riccardo Carresi, Gloria Fusi, Giancarlo Picci, Stefano Chelini, Andrea Leoncini, Paolo Carresi, Danilo Gori, Mirko Cardini. Il trattorista è Alessio Florini. L’organigramma completo: Presidente: Michele Nannini, Vicepresidente e regista: Miriano Rugi; Segreteria: Monia Cavaciocchi; Tesoreria: Elena Anastasia; Referente costruzione carro: Vittorio Gori; Bozzettisti realizzatori: Riccardo Carresi, Gloria Fusi; Aiuto bozzettista: Chiara Cerbai; Maestro carrista: Franco Gaggioli; Addetta Coreografie: Elisa Rugi; Tecnico impianto elettrico ed audio: Carlo Raspanti; Progettista realizzatore: Emanuele Marchionni; Referente saldatori: Alessandro Bozolo; Collaboratore meccanico: Massimo Bruciaferri; Addetto capannone ed attrezzature: Roberto Santini; Addetta trucco, sarte, stoffe e vestiti: Elena Rugi; Responsabile reginetta: Micaela Palmieri; Responsabile sfilata a terra: Mara Mellini ed Alessandra Ciani; Responsabili cucina pranzi ufficiali: Carlo Cicalini ed Antonio Cerboni; Addetto sicurezza sfilate: Giacomo Grassini; Trattorista: Alessio Florini; Addetta cartapesta: Romana Berretti; Responsabili organizzazione sala: Cinzia Lo Porto, Daniela Vizzarro; Video e fototeca: Marianna Ventimiglia; Collaboratrice sarta: Roberta Cinci; Collaboratori: Giancarlo Picci, Stefano Chelini, Andrea Leoncini, Paolo Carresi, Danilo Gori, Mirko Cardini, Giacomo Franchi, Matteo Talone, Ilaria Canneri, Simone Spaccasassi.