FOLLONICA – Nel bel Paese dei campanili, e in una regione che storicamente ha fatto del campanilismo la sua bandiera, esistono realtà sportive che vanno controcorrente: la società Bridge Etruria di Follonica apre le porte agli scacchisti del comprensorio di Massa Marittima, Gavorrano e Follonica concedendo la sede, in via del Saldatore 14, per l’appuntamento settimanale del martedì (ore 21,00 – 23,00). I giocatori di scacchi del comprensorio, sinora abituati ad incontrarsi virtualmente online, avranno così l’opportunità di giocare di persona.
Le realtà grossetane hanno intrapreso la strada della condivisione già nel 2011: la Polisportiva Grifone è nata grazie a quella apertura mentale che dovrebbe essere propria di chi pratica uno sport della mente. Condividere è una necessità o una virtù? Considerati i tempi, il primum movens credo sia da identificarsi nelle concrete e tangibili necessità del risparmio sulle spese generali e della occupazione, per il maggior numero di ore possibile, di spazi esistenti. In questi termini, la necessità diviene razionalizzazione delle risorse e quindi virtù. Poco importa che la condivisione avvenga nella forma di una fusione societaria oppure attraverso la mera condivisione di spazi: la convenienza rimane e trascina con sé l’opportunità dell’incontro con gli altri. L’unione fa la forza anche nei confronti delle amministrazioni territoriali a cui ci si rivolge per un sostegno economico; autorità che, spesso, si sono dimostrate pronte ad accogliere le richieste mirate alla attuazione di tornei nazionali ed internazionali di buona qualità che diano visibilità all’associazione grossetana creando così un circolo virtuoso, unica garanzia di lunga vita della Polisportiva. In questa ottica diamo il benvenuto a Giuseppe Failla, Vice presidente della Federazione Italiana Gioco Bridge e neo socio della Polisportiva Grifone.