GROSSETO – Un dramma personale causato dall’apertura della procedura di concordato preventivo del Consorzio Etruria, ha colpito coloro che desideravano comprare una prima casa di edilizia economica e popolare, e che rischiano oggi di perdere il denaro versato anticipatamente. Per i compratori di appartamenti nel lotto dell’area Peep di via De’ Barberi, al danno si aggiunge la beffa dell’inefficacia di un decreto legislativo, vanificato dalle modifiche delle leggi sul concordato preventivo. Un decreto, secondo i compratori che hanno deciso di creare un comitato, destinato a rivelarsi un grosso regalo alle compagnie assicuratrici. «Nato per tutelare gli acquirenti in caso di fallimento o anche di ricorso al concordato preventivo, il decreto obbliga le imprese costruttrici a stipulare polizze fideiussorie le cui escussioni, impugnate dalle compagnie di assicurazioni, vengono rigettate dal Tribunale di Grosseto per vuoti normativi e giuridici che, di fatto, giungono a sopraffare lo spirito stesso della legge, concepita appunto per salvaguardare gli interessi dei compratori – spiegano gli esponenti del comitato -. Il termine “dramma” non è casuale. Tra i promissari acquirenti vi sono casi di esodati che, vendendo le proprie case di relativo maggior valore, contavano di arrivare alla pensione con i soldi della differenza della casa Peep, e che non potendo rientrare in possesso della somme versate, per potere andare avanti, si ritrovano con la prospettiva di dover rivendere come nuda proprietà la casa comprata per ripiego in altra zona».
«O ancora – proseguono dal comitato – ci sono genitori che hanno versato gli anticipi per dare una casa ai propri figli, o addirittura i casi di giovani coppie con figli che si ritrovano costretti a tornare dai genitori perché non possono permettersi di pagare l’affitto. E altri casi ancora. Invitiamo ad aderire al nostro comitato tutte quelle persone che, nelle questioni di aree Peep, hanno avuto problemi simili ai nostri, al fine di intraprendere azioni di ogni tipo, anche legali, con lo scopo di riscuotere i crediti da noi vantati a seguito della mancata consegna dell’immobile nei termini previsti». Per contattare il comitato, è possibile utilizzare il seguente indirizzo di posta elettronica: comitatopeepbarberi@gmail.com