di Lorenzo Falconi
FOLLONICA – Non sono così lontani i tempi in cui Follonica veniva considerata la città dell’hockey, la passione e l’attaccamento verso questa disciplina non è mai mancata in riva al golfo. Piuttosto un nuovo riassetto societario, potrebbe contribuire a rinverdire i fasti di un glorioso passato fatto di prestigiosi trofei. In quest’ottica è da inquadrare il prossimo ingresso in società di Sergio Guerrini (il secondo da sinistra nella foto), già direttore marketing del Siena. «Il mondo dell’hockey è nettamente differente da quello del calcio – spiega l’ultimo arrivo in casa Follonica -, una realtà più piccola dove spero di poter lavorare puntando sull’appoggio del territorio. La società sta facendo molto in questi ultimi anni allestendo una squadra composta da prodotti del vivaio e lanciando tanti giovani. E’ un buon inizio per avvicinare la gente e anche gli investitori». Chiaro che nel lungo tempo ci si attenda una risposta concreta da parte delle realtà locali, avvalendosi anche di un input professionale che la nuova figura da inserire nell’organigramma potrebbe dare: «C’erano già buone basi e il lavoro che è stato fatto fino ad ora non è certo da buttare via – osserva Guerrini -, piuttosto si tratta di dare più continuità all’azione. Quello che insomma una figura qualificata può dare, spero di meritarmi sul campo la fiducia».
Sul campo ci saranno da guadagnare anche i risultati, la squadra sta facendo molto bene in questa stagione, con un sesto posto in campionato che potrebbe regalare un posto nei play-off e con le final eight di Coppa Italia tutte da giocare, anche se il direttore sportivo Simone Pantani (a sinistra nella foto) mantiene il profilo basso: «Arriviamo a 40 punti, poi si vedrà – precisa -, in questo momento è più opportuno guardarsi dietro che puntare al terzetto che ci sta davanti. Abbiamo margini di miglioramento perché siamo una squadra giovane e questo forse è l’aspetto più importante».