GROSSETO – La Asl 9 ha approvato nei giorni scorsi il Piano triennale per la prevenzione della corruzione e dell’illegalità 2014-2016 e il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016, che rappresenta un segmento del Piano stesso.
Si tratta di adempimenti, previsti dalla normativa nazionale, che obbligano le Pubbliche amministrazioni a dotarsi di strumenti di pianificazione per la prevenzione della corruzione da una parte, per la trasparenza e la totale accessibilità delle informazioni, dall’altra. Peraltro, si affiancano al Codice di comportamento aziendale per i dipendenti, appena approvato e reso pubblico, che si integra e fa riferimento al Piano anticorruzione stesso.
L’obiettivo di questa azione complessiva di pianificazione, che è poi la filosofia alla base della normativa nazionale, è prevenire la corruzione, eliminando i fattori che possono contribuire ad alimentarla, creando un ambiente sfavorevole ai fenomeni corruttivi, responsabilizzando dipendenti e cittadini, mettendoli a parte delle attività dell’Azienda attraverso sistemi di accesso e conoscenza, come previsto dal Programma triennale per la trasparenza e l’integrità. Non controllo e repressione, quindi, ma prevenzione, formazione e diffusione di un nuovo modo di intendere l’attività e il lavoro della Pubblica amministrazione.
Del resto, tra le novità dei piani e programmi aziendali è prevista anche l’attività di formazione del personale, al centro della quale è il codice di comportamento, l’etica e la cultura della legalità, per tutelare i dipendenti stessi e renderli parte attiva nella prevenzione di fenomeni corruttivi, nonché fornire loro elementi per la corretta conoscenza della trasparenza e degli strumenti utilizzati in proposito dall’Azienda. Così come è previsto un canale d’ascolto rivolto ai cittadini, che potranno utilizzarlo per segnalare fenomeni o comportamenti a loro avviso dubbi. A questo scopo è stato attivato un indirizzo di posta elettronica (anticorruzione@usl9.toscana.it) che non deve, ovviamente, essere utilizzato per reclami e per la segnalazione di disservizi nell’erogazione di prestazioni, per i quali occorre rivolgersi all’Ufficio relazioni con il pubblico.
E perché i cittadini e i dipendenti possano essere parte attiva, devono avere l’opportunità di conoscere l’attività dell’Azienda. Il Piano anticorruzione, infatti, si integra con il Programma per la trasparenza, che deve rendere l’Azienda stessa una vera e propria di “casa di vetro”, accessibile ai cittadini attraverso i moderni strumenti informatici. A questo scopo, sulla home page del sito internet della Asl 9 (www.asl9.grosseto.it) è riportata la sezione “Amministrazione trasparente”, a sua volta organizzata in sotto-sezioni, come previsto dalla legge, in continuo aggiornamento, relative pressoché a tutta l’attività dell’Azienda. Per chiarimenti e osservazioni su questi aspetto, i cittadini possono scrivere all’indirizzo trasparenza@us9.toscana.it.