FIRENZE – Sono i numeri, netti e verificabili, a smentire le affermazioni del Prc di Follonica sulla gestione dei rifiuti e in particolare sul sostegno della Regione Toscana alle politiche per incrementare la raccolta differenziata. Al territorio della provincia di Grosseto, attraverso i finanziamenti destinati all’Ato Sud, sono arrivati a partire dal 2009 oltre 3,4 milioni di euro, destinati alla realizzazione di centri di raccolta e all’attivazione di progetti di raccolta porta a porta. In particolare, hanno ricevuto finanziamenti 13 centri di raccolta, 4 progetti per il porta a porta e la realizzazione di un impianto di selezione e compostaggio. Non solo. In forza di un accordo tra Regione e Coreve (Consorzio recupero vetro), la città di Grosseto è stata selezionata, insieme a Livorno e Prato, per l’attivazione di un progetto pilota per la raccolta monomateriale del vetro, attualmente in corso di realizzazione e per il quale è a disposizione 1 milione di euro.
Si tratta quindi di cifre importanti, che sono parte delle ingenti risorse destinate dalla Regione agli Ato toscani nel periodo 2009-2013: circa 53 milioni, che hanno attivato investimenti complessivi di oltre 110 milioni per 226 progetti. Risorse destinate a crescere ulteriormente fino a 77 milioni di euro quando, in base ai meccanismi del patto di stabilità, saranno disponibili anche quelle del periodo 2012-2013. Numeri e politiche in linea con l’obiettivo di differenziare sempre di più e sempre meglio per favorire il riciclo,secondo la scelta ribadita nel Piano dei rifiuti approvato pochi mesi fa dal Consiglio regionale.