di Daniele Reali
GROSSETO – Era stata Grosseto in Italia la prima provincia ad avere contemporaneamente due donne nei due ruoli più importanti della città in tema di sicurezza. Dal 2007 al 2009 infatti a guidare la prefettura e la questura furono due donne: il prefetto Francesca Cannizzo e il questore Maria Rosaria Maiorino. La loro carriera poi le aveva portate lontano dalla Maremma, la Cannizzo a Ragusa e la Maiorino a Foggia. Oggi, da circa un mese, si sono ritrovate a lavorare insieme a Palermo, capoluogo siciliano, dove la questione sicurezza assume una particolare rilevanza e dove il compito assegnato a queste due donne delle istituzioni è sicuramente gravoso e impegnativo, ma anche un giusto riconoscimento alle loro capacità e alle loro competenze.
Un primato quello di Grosseto che si ripete dunque in Sicilia perché per la prima volta nella storia della città di Palermo sono due donne a guidare prefettura e questura.
Ma le quote rosa di Palermo non finiscono qua perché c’è un’altra donna al vertice nel capoluogo siciliano: è Silvia Como, capo della squadra mobile della Polizia.
In questo caso si può dire che Palermo ha fatto meglio di Grosseto, ma sicuramente l’esperienza vissuta in Maremma e la collaborazione messa in campo nella nostra provincia sarà sicuramente utile a prefetto e questore nell’affrontare la nuova sfida di una città grande e impegnativa come Palermo.