GROSSETO – Incontro tra l’assessore alle Politiche educative Luca Ceccarelli e una delegazione di genitori dei due asili di via Lago Maggiore e via Adamello. E’ stata l’occasione per descrivere come la procedura di trasferimento delle scuole comunali dell’infanzia di via Lago Maggiore e di via Adamello alla gestione dello Stato stia andando avanti. Prima attraverso la richiesta dell’amministrazione comunale all’ufficio scolastico regionale, poi con i successivi contenuti dei piani scolastici regionale e provinciale. “Una scelta – ha spiegato l’assessore alle Politiche educative, Luca Ceccarelli – che ci ha visto impegnati a salvaguardare la natura totalmente pubblica del servizio che, per altro, con lo Stato è privo di retta. Le spese crescono, i soldi sono sempre meno per gli enti locali e il tasso di compartecipazione delle famiglie fruitrici dei nostri servizi onestamente troppo basso. Noi le tariffe non vogliamo alzarle ma, per mantenere intatta l’offerta di posti in città l’unica strada era questa – ha proseguito Ceccarelli – che, di fatto, mette in campo due nuove scuole dell’infanzia statali al posto delle due comunali, garantendo comunque il diritto di scelta per le famiglie”.
Tale garanzia rispetto al diritto di scelta si declina in diversi modi. Attualmente, come stabilito anche dal piano scolastico provinciale e da quello regionale, le due scuole dell’infanzia entrano a far parte dell’Istituto comprensivo Galilei in via Garigliano. A questo punto le famiglie dei neoiscritti e anche quelle che vogliono restare nella struttura con i figli già frequentanti il comunale negli anni precedenti, dovranno fare domanda allo Stato, che sta aprendo in questi giorni i termini e manifestare esplicitamente il desiderio di rimanere nella struttura precedentemente frequentata; un passaggio necessario per quando lo Stato stabilirà gli organici. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla stessa scuola di via Garigliano (0564-413696) con la cui dirigente scolastica, Iside ha già avuto degli incontri.
Le famiglie che invece volessero seguire non la struttura bensì le insegnanti comunali destinate agli altri servizi gestiti da Iside, potranno scegliere tale opzione quando la stessa Iside aprirà i termini per le iscrizioni al prossimo anno scolastico, tradizionalmente tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo. “Tutte le famiglie potranno prudenzialmente fare richiesta sia per lo statale che per il comunale ma è chiaro che ai genitori che già hanno bambini in via Lago Maggiore e in via Adamello, sarà garantita totale libertà di scelta. Sappiamo – ha precisato l’assessore – che per molti è preferibile pagare la quota del servizio comunale pur di difendere la continuità didattica ma è ovvio che anche lo Stato garantisce un ottimo servizio educativo. Voglio inoltre esprimere piena soddisfazione – ha concluso Ceccarelli – per gli ottimi riscontri che abbiamo dalle famiglie rispetto al servizio offerto dall’asilo comunale di via Lago di Varano che, nei mesi scorsi, era stato affidato alla gestione delle cooperative”.