GROSSETO – Il Consiglio comunale ha approvato l’attivazione delle procedure di esproprio per la realizzazione come opera urgente e indifferibile del muro di contenimento dell’Ombrone nell’area di Istia Ponte, in grado di limitare i danni relativi ai fenomeni alluvionali che hanno negli ultimi anni interessato questa parte del territorio comunale.
Si tratta di un’opera di messa in sicurezza idrogeologica non più rinviabile, come anche confermato da un Decreto del Presidente della Regione e per la quale esiste già il progetto definitivo elaborato dal Consorzio Bonifica, che è anche il soggetto che lo realizzerà e che effettuerà gli espropri. Si prevede la costruzione di un muro in cemento armato lungo 300 e alto 1,5 metri che rappresenterà un ostacolo importante alle esondazioni del fiume. Dal lato del corso d’acqua verrà fatto un terrapieno di sostegno, in modo da consolidare l’opera ma anche per ridurre al minimo l’impatto ambientale. Con questo voto si attivano adesso le procedure di esproprio dei terreni interessati dai lavori, che non è stato finora possibile acquisire ad un prezzo corretto.
“E’ un intervento atteso da anni – ha commentato il Sindaco Emilio Bonifazi – ma con questo atto – ha proseguito Bonifazi – rompiamo ogni indugio e andiamo a far espropriare quei terreni in modo da garantire una maggiore sicurezza idrogeologica entro il prossimo autunno”.
Il costo complessivo dell’opera, sostenuta grazie a fondi regionali, ammonterà a circa 300mila euro; una cifra superiore a quella prevista in precedenza ma che deve tenere conto dei mutamenti causati dagli ultimi eventi alluvionali e delle conseguenti modifiche richieste dalla stessa Autorità di Bacino.