GROSSETO – Nei giorni scorsi, nel contesto del progetto sport organizzato e coordinato dagli insegnanti di educazione fisica, si sono svolti all’istituto Tecnico Commerciale alcuni incontri con il dottor Daniele Tarsi. Gli studenti hanno partecipato con interesse e coinvolgimento. Il dottor Tarsi ha espresso apprezzamento per il progetto sportivo organizzato dalla scuola e parole di elogio per il nuovo indirizzo che partirà al Commerciale dal mese di settembre, il tecnico economico a curvatura sportiva. Oggi lo sport svolge una funzione sociale in diversi settori, quello della salute, della promozione del lavoro e dell’integrazione delle persone anche di diverse abilità e nazionalità. Il Turismo Sportivo, che in Spagna è molto sviluppato, è un comparto dalle enormi potenzialità, in costante sviluppo nonostante la crisi, in Italia purtroppo manca una conoscenza esatta e una cultura specifica.
Il turismo sportivo fonde l’attività motoria dello sport e i fattori culturali ad essa collegati e li combina al concetto di viaggio e soggiorno. D’altra parte lo sviluppo delle forme sportive e il nuovo modo di vivere lo sport come piacere hanno concorso a sviluppare un’immagine positiva dello sport come attività fondamentale per il tempo libero. Il dottor Tarsi ha poi sottolineato l’importanza di sottoporsi ad un controllo medico sportivo quando si praticano attività che impegnano il nostro corpo. La visita medica é di vitale importanza per prevenire incidenti, affaticamenti e mantenersi in buona salute, si tratta di un vero e proprio “tagliando” necessario per il benessere di ogni atleta.
Quindi il dottor Tarsi ha parlato di allenamento e di alimentazione, fattori importanti della prestazione. Nell’allenamento è necessario fissare gli obiettivi ed eseguire esercizi appropriati, predisponendo un piano di allenamento individualizzato. Fare tutti insieme una stessa attività sportiva, con stessi carichi, non è funzionale all’allenamento se il gruppo non risulta essere omogeneo per le capacità. L’alimentazione è fondamentale e deve essere un sostegno all’atleta, durante gli allenamenti, prima, durante e dopo la gara.