ORBETELLO – Esterrefatti. Così si definiscono i consiglieri comunali di Oltre il Polo Andrea Casamenti, Chiara Piccini, Roberto Berardi e il segretario Fratelli d’Italia Luca Minucci in merito alle affermazioni del sindaco Monica Paffetti «sulle scuole e da tanta demagogia unita a non conoscenza delle procedure burocratiche. Relativamente ad Albinia sono ormai trascorsi quasi 15 mesi dall’alluvione e dei lavori post alluvione tutti finanziati dalla Regione Toscana non vi è traccia; il comune aveva soltanto la responsabilità di porre in essere le gare e ad oggi non sono ancora riusciti a farlo a causa del caos amministrativo in cui la giunta Paffetti si è cacciata da sola prima con la soppressione dell’ufficio gare, poi con la costituzione del nuovo ufficio gare senza far iniziare i corsi di formazione al personale incaricato, dopo ancora con un incarico di consulenza da 42 mila euro ad un legale di Firenze e ora chiamando in causa anche il ministero».
«Vogliamo ricordare al sindaco che per le scuole materne, elementari e medie la competenza è esclusiva del Comune di Orbetello – prosegue l’opposizione – e quindi non si comprende bene il motivo per cui il sindaco a volte chiami in causa il Ministero della Istruzione. I cittadini di Albinia sono stanchi delle continue promesse e proclami a cui non corrispondono mai fatti concreti. E’ ormai evidente che per quanto riguarda le scuole di Albinia nessun intervento sarà iniziato prima della stagione estiva con enormi e ormai prolungati disagi ai bambini. Per quanto riguarda invece la ricostruzione della scuola elementare di Albinia i ritardi sono clamorosi e ci sarà da attendere molto tempo prima di vedere qualcosa di concreto. Per quanto riguarda invece le scuole a Neghelli la precedente amministrazione comunale aveva previsto la realizzazione di un nuovo ed importante polo scolastico all’interno dell’ex idroscalo con asilo nido, materna, elementari e medie con annesse palestre; tale realizzazione è stata stralciata dalla giunta Paffetti senza che avesse una alternativa concreta e realizzabile per risolvere il problema della messa in sicurezza della scuole; un progetto quello del nuovo polo scolastico che per l’attuale coalizione Oltre il Polo rimane ancora un punto attuale da realizzare e che sarà parte prioritaria del prossimo programma di governo come obbiettivo da raggiungere come futura amministrazione comunale».
«Come appare ormai necessario anche discutere per la realizzazione in futuro di una piccola cittadella dello studente a Fonteblanda che preveda anche un nuovo impulso all’ex scuola di Talamone – affermano ancora nella nota -. Tra l’altro per quanto riguarda la messa in sicurezza delle scuole la giunta Paffetti ha perso in questi tre anni tutti i contributi nazionali e regionali che poteva perdere per l’assenza completa di progetti approvati. Invitiamo il sindaco Paffetti, il nuovo assessore ai lavori pubblici Chiavetta che non ci risulta abbia fatto molto di più del suo predecessore Baghini e l’assessore alla pubblica istruzione Stoppa a fare meno chiacchiere e più fatti».