di Barbara Farnetani
GROSSETO – Ha minacciato i farmacisti con un coltello lungo 16 centimetri, ha arraffato dalla cassa 800 euro, ed è fuggito assieme alla sua compagna che faceva il palo sulla porta della farmacia. Erano passate da poco le 19, quando, ieri sera, un uomo, col volto coperto da un passamontagna, è entrato nella farmacia di via Roma, a Grosseto. Dentro, oltre ai due medici, c’era una cliente. L’uomo ha estratto un coltello da cucina da 16 centimetri e ha minacciato i farmacisti, intimandogli di aprire la cassa. Nel frattempo è entrata un’altra cliente che non aveva fatto caso alla ragazza sulla porta, anche lei a volto coperto, che faceva da palo al suo fidanzato. L’uomo ha arraffato dalla cassa 800 euro ed è fuggito con la compagna mentre una delle clienti ha avuto un mancamento.
Immediate sono scattate le indagini del Norm dei carabinieri che hanno messo in campo tre pattuglie: mentre alcuni militari visionavano i filmati delle telecamere di videosorveglianza, gli uomini della stazione di Grosseto trovavano, nascosto dietro una cabina dell’Enel, il coltello usato per la rapina, e poco distante, parte degli abiti dei due malviventi. Non è passato troppo tempo, una mezz’ora, che i carabinieri della stazione di Braccagni hanno fermato due giovani, 31 anni lui residente a Grosseto e 26 lei residente a Castel del Piano. La coppia di fidanzati, entrambi con piccoli precedenti di polizia, era vestita diversamente, la casa di lui era però poco distante dalla farmacia. Nell’abitazione i militari hanno trovato parte degli abiti usati nella rapina, mentre addosso hanno rinvenuto il bottino del colpo. I due sono stati arrestati in flagranza per rapina aggravata.