GROSSETO – Una giornata di studio per approfondire il tema dei nuovi parametri urbanistici, che dovranno essere gli stessi in tutta la regione. Lo ha organizzato, alla Camera di commercio, il colegio dei geometri «Per la prima volta, in Italia, una Regione crea un decreto per definire un linguaggio comune in urbanistica in modo che il lessico degli strumenti urbanistici sia uguale per tutte le parti del territorio regionale – afferma il presidente dei geometri Paola Borracelli (nella foto sopra) -. L’uscita di questo Decreto segna un passo di fondamentale importanza perché vede l’avvicinamento della concretizzazione di usare un linguaggio comune in materia urbanistico-edilizia. Il Decreto entra in vigore a maggio 2014 e gli enti hanno un anno di tempo per adeguarsi, dopodiché la Toscana potrà vantarsi di avere un glossario unico in tutti i comuni e questo è particolarmente importante per gli enti e per i professionisti che lavorano su più territori».
«Il lavoro svolto dalla Regione è un lavoro importante – prosegue Borracelli -, fatto con la fattiva collaborazione di ANCI, INU e con la collaborazione degli Ordini e Collegi Professionali Tecnici. Il Collegio dei Geometri e Geometri di Grosseto, per primo in Toscana, ha voluto organizzare una giornata di studio su questo tema alla quale hanno partecipato un centinaio di tecnici tra professionisti e tecnici delle pubbliche amministrazioni».
Relatori del Convegno, due tra coloro che più attivamente hanno partecipato alla redazione di detto Decreto: l’architeto Lorenzo Paoli, dirigente del Comune di Scandicci e consulente ANCI e l’avvocato Enrico Amante, amministrativista del Foro di Firenze e segretario INU Toscana; moderatore del Convegno il Luca Fè, referente per le materie Urbanistica/Edilizia/Ambiente del Collegio dei Geometri di Grosseto.