GROSSETO – «La corsia preferenziale di Piazza Ponchielli si sta trasformando in comodi parcheggi per chi deve andare a fare shopping o per chi deve scaricare ogni tipo di merce davanti ai negozi». A parlare è Stefano Rosini consigliere comunale Pd a Grosseto «Non c’è giorno che non vi siano auto parcheggiate nella corsia preferenziale degli autobus nella piazza sopra citata. Macchine messe di traverso talvolta con le quattro frecce come se bastassero a giustificare l’uso improvvido e non regolamentare della via preferenziale dell’autobus. È una situazione ai limiti della logica, della sopportazione e della funzionalità del traffico stesso».
«Qui – prosegue Rosini – non si tratta di un’assenza di vigili feroci a reprimere, anzi dobbiamo dire che pattugliano frequentemente la zona, ma di automobilisti che si sentono autorizzati a fare ciò che più loro aggrada. Ogni utente dovrebbe rispettare il luogo nel quale si trova, le regole basilari che dovrebbero rendere normale la circolazione stradale. Anche in questi ultimi giorni sono arrivate segnalazioni di autobus bloccati perché non riuscivano a girare nella corsia preferenziale di piazza Ponchielli a causa delle macchine parcheggiate sul lato della strada e così il traffico è rimasto bloccato, procurando un ingorgo, fino all’arrivo del proprietario allertato dal suono del mezzo pubblico».
«Non sono qui a denunciare un problema di mobilità stradale, anche perché l’amministrazione sta facendo di tutto per rendere ragionevole e usufruibile il traffico della città – precisa Rosini -, ma la stessa amministrazione ha anche bisogno che la gente collabori visto che il cinismo degli automobilisti è in aumento. Uno può attivare tutte le indagini attente e ragionate da parte di persone competenti di tutti i punti dolenti del traffico ma il comportamento civile dovrebbe essere la priorità. E’ arrivato il momento di invertire la tendenza dell’utilizzo improprio delle corsie preferenziali. Le corsie preferenziali sono solo ed esclusivamente strumento di trasporto per taxi e autobus di linea».