GROSSETO – 3 appartamenti, di cui uno ubicato in Lombardia, 14 terreni e fondi commerciali, 5 autovetture, 7 motoveicoli, quote societarie, polizze assicurative e conti correnti bancari. Sono i beni sequestrati dalla Guardia di Finanza ad un noto imprenditore edile maremmano che è stato sottoposto a vincolo cautelare per un milione e 400 mila euro in quattro diverse regioni.
L’imprenditore era stato denunciato per frode fiscale al termine di una verifica condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria: in quell’occasione era stata costatata un’Iva evasa per un valore di 12 milioni di euro. Il decreto di sequestro preventivo è stato emessi dal Gip del tribunale di Grosseto. Il contribuente era stato individuato, nel corso di servizi di controllo economico del territorio, per il suo elevato tenore di vita a fronte di volumi d’affari e redditi esigui, o addirittura nulli, dichiarati negli ultimi anni.
Nell’ambito di una operazione analoga la Compagnia della Guardia di Finanza di Grosseto ha sequestrato anche quote societarie, polizze assicurative e conti correnti bancari per 61 mila euro ad un altro imprenditore grossetano denunciato alla Procura della Repubblica, sempre per omesso versamento dell’I.V.A.