GROSSETO – «Non ci arrenderemo sinché non otterremo l’allontanamento con qualsiasi mezzo degli storni in tempi molto brevi, l’asportazione totale della ghiaia intorno alla scuola e bonifica del terreno e immissione di nuova ghiaia. Potatura sistematica importante degli alberi intorno alla scuola e pulizia del parco stesso che ancora presenta, sempre all’interno della scuola, di grossi rami spezzati a novembre dal vento e lasciati lì. Dissuasori stabili affinché tutto ciò non si ripeta. Igienizzazione totale dell’interno ed esterno della scuola da parte di una ditta specializzata da fare senza la presenza dei bimbi».
Le mamme della scuola di via Montebianco sono nuovamente sul piede di guerra e i “cahiers de doléances” presentati al comune sono lunghi e particolareggiati. Sembra che nel fine settimana gli storni si siano dati di nuovo da fare, anche se i genitori lamentano anche che sulla ghiaia il guano sia stato «pulito col rastrello, oltre che gli escrementi c’è anche lo scheletro di un uccello, inoltre attorno agli alberi il guano è ammuffito, segno che non è stato pulito ed è lì da un po’».
«Se l’amministrazione fosse intervenuta a dicembre, molti disagi e molti soldi sarebbero stati risparmiati – proseguono i genitori della scuola elementare -. L’amministrazione non può celarsi dietro un “non sapevo niente”, quando sono state scritte mail dai residenti già dal 20 dicembre all’ufficio ambiente, i vigili urbani stessi, non passano mai da quella strada?». Le mamme si dicono pronte anche ad azioni eclatanti, e dopo aver invitato i residenti a fare «fronte comune», affermano che la prossima volta non si limiteranno a bloccare il traffico ma «anche a bloccare i lavori del consiglio comunale così da non dover sentir più dire “io non lo sapevo”».