di Barbara Farnetani
GROSSETO – Un minuto di silenzio. Un minuto di silenzio per le vittime di una tragedia che ha scosso il mondo intero. A due anni esatti dal naufragio della Concordia il tribunale di Grosseto ha voluto ricordare così, aderendo ad una richiesta di un gruppo di naufraghi, la morte di 32 persone nelle acque dell’Isola del Giglio. Qualche decina i passeggeri della Costa Crociere presenti in aula questa mattina, alcuni dei quali poi si sposteranno all’Isola del Giglio.
È stata un’udienza lampo quella di oggi al teatro Moderno, molti avvocati, tra cui i legali di Schettino, hanno infatti scelto di aderire allo sciopero nazionale. Presenti in aula invece quasi tutti gli avvocati di parte civile che, tranne sporadici casi, non hanno aderito.
Il giudice ha poi deciso in merito a qualche aspetto tecnico, come quello dei consulenti che potranno salire sulla Concordia nei due sopralluoghi che si svolgeranno dal 23 gennaio prossimo. Ogni avvocato potrà nominare tre consulenti, ma solo due potranno salire sul relitto. Le richieste comunque sino ad ora sono state talmente contenute (circa un decimo degli avvocati) che il presidente del collegio giudicante, Giovanni Puliatti, ha deciso di dare il permesso di salire anche agli avvocati, di parte civile e dell’imputato, oltre allo stesso collegio giudicante.
Tutti i testimoni che dovevano comparire in aula tra oggi e domani saranno sentiti nelle udienze del 27 e 28 gennaio.