FOLLONICA – In via Cassarello, appena fuori dal centro urbano, sulla strada che porta all’area industriale del Casone sono apparsi due autovelox fissi di color arancio. «Nessun preavviso alla cittadinanza, nessun percorso partecipativo. In una strada in cui non ci pare rappresenti luogo di continui incidenti l’amministrazione comunale ha posto “due macchinette fisse”. La sensazione è che la sicurezza stradale in questo caso c’entri poco e vi sia solo la volontà di fare di cassa: in un momento di grande difficoltà i cittadini, in particolare i lavoratori del Casone, e i visitatori avranno una difficoltà in più, francamente evitabile». Questo il commento di Spirito Libero di Follonica, il movimento che unisce socialisti, socialdemocratici e moderati.
«Un provvedimento che da la cifra della distanza che questa amministrazione ha con i suoi cittadini. Ma, in città, si dice che le sorprese non siano finite in quanto in quanto un altro autovelox sarà posto in Via Don Sebastiano Leone. Eppure i dissuasori di velocità, dove posti, hanno sempre sortito ottimi effetti – spiegano da movimento -. Anche in questi casi si poteva operare con soluzioni che puntassero in maniera più incisiva poiché, se un ignaro automobilista sfreccia ad alta velocità, con l’autovelox riceverà una multa, ma non gli viene di fatto impedita una guida scorretta. Si tratta di uno degli ultimi “regali” alla cittadinanza da parte di questa amministrazione – concludono ironicamente -. Forse gli incaricati del comune, nel mettere le macchinette, avranno notato che le strade di Follonica sono sporche».