ORBETELLO – La giunta comunale dell’8 gennaio ha deliberato, su proposta dell’assessore al bilancio Roberto Miralli, il pagamento della maggiorazione Tares 2013 (gli 0,30 euro per metro quadrato versati allo Stato) entro il 24 gennaio «come previsto nella legge di stabilità. La scadenza del pagamento non era, come da noi evidenziato anche in consiglio comunale, contemplata in alcuna norma – affermano l’assessore al bilancio Roberto Miralli e il capogruppo Luca Aldi -. Solo il 27 dicembre la legge di stabilità ha introdotto tale scadenza. In occasione del consiglio comunale l’opposizione ha duramente accusato questa amministrazione di inaffidabilità per aver scelto di non far pagare tale tassa il 16 dicembre 2013, facendo infondate accuse di illegalità e creando non poco disagio e allarmismo tra i cittadini, parlando di more presenti però solo nella fantasia del capogruppo di minoranza, che ha invece palesemente dimostrato la sua incompetenza e non conoscenza delle norme».
«I fatti – proseguono Miralli e Aldi – hanno invece dimostrato la giusta interpretazione della norma da parte di questa amministrazione che, così facendo, è andata incontro ai cittadini. Vorremmo inoltre ricordare che i cittadini di Orbetello saranno completamente esentati dal pagamento dell’IMU sulla prima casa, proprio in virtù di quella scelta politica fatta dall’amministrazione già lo scorso anno di mantenere l’aliquota al 4‰ a tutela della prima casa. Quindi, nonostante le ripetute litanie, sempre uguali, dell’opposizione, i fatti smentiscono sempre tali posizioni. La politica fiscale di questa amministrazione è sempre stata attenta alle problematiche dei cittadini e cerca di alleviare, seppur con molta difficoltà, agendo tra le maglie delle normative, il peso fiscale che purtroppo grava su tutti i cittadini, stesse normative che negli ultimi anni hanno fatto ricoprire ai comuni e ai sindaci il ruolo di esattori per conto dello Stato».
«Abbiamo applicato delle agevolazioni per chi è stato colpito dall’alluvione sia per i privati cittadini sia per le attività commerciali e industriali – si legge nella nota del comune -, permettendo in alcuni casi una riduzione dell’IMU di svariate migliaia di euro per singola attività, al fine di permettere un rilancio dell’economia e di conseguenza, direttamente e indirettamente, di tutelare i posti di lavoro. Il lavoro di questa amministrazione è costante e coerente con la nostra linea politica da sempre in prima linea nella difesa dei più deboli, di tutte le fasce più deboli, politica fatto non di slogan e proclami immancabilmente smentiti dai fatti, come per esempio sta succedendo in maniera abituale all’opposizione; credo che i cittadini siano perfettamente in grado di capire chi è inaffidabile nonostante le urla e i proclami, nonostante la denigrazione dell’avversario politico alle quali siamo sottoposti dall’opposizione che, dopo 15 anni di governo, non ha ancora accettato la sconfitta».