GROSSETO – «La recente notizia con cui The Guardian ha inserito la Maremma tra le quaranta destinazioni mondiali da visitare nel 2014, unitamente al più complessivo valore naturalistico ed enogastronomico di questa terra degli Etruschi, potrebbe agevolarci nel progetto “Fuori Expo”, per questo invitiamo le amministrazioni comunali a candidarsi, con idee innovative, per una politica del fare a sostegno dei cittadini e delle imprese». A parlare è Mauro Carri direttore provinciale Ance. «Durante la presentazione del Piano promozionale 2014 della Grosseto Fiere, tenutasi ad ottobre presso la Camera di commercio, ebbi modo di intervenire sollecitando le istituzioni presenti ad elaborare una strategia comune che valorizzasse la nostra Maremma Toscana nel più ampio contesto promosso dall’evento Expo 2015».
«I rappresentanti pubblici presenti non dettero l’impressione di condividere tale proposta, non colsero l’avvio di un dibattito né l’inizio di un’azione – prosegue Carri -, forse non convinti di utilizzare la spinta propulsiva dell’Expo 2015 anche per i nostri territori che, invece, rappresenterebbe un processo di contrasto alla crisi economica che si sta abbattendo su tutte le categorie tra cui il settore edile e delle costruzioni. Vale ricordare la recente approvazione del finanziamento di un’importante infrastruttura ciclabile che attraverserà il Comune di Ferrara. Ritorno sull’argomento anche perché con la recente presentazione da parte del Governo del Masterplan dell’Agenda Italia per Expo 2015, sono state stanziate risorse aggiuntive per 5 milioni di euro sull’azione denominata “Fuori Expo 25 progetti per l’Italia”, dedicata ai territori per idee destinate alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, allo sviluppo di percorsi turistici, all’innovazione di filiere agroalimentari ed alla diffusione di buone pratiche per salute e benessere. Potranno presentare proposte cofinanziate i comuni fra i 5mila ed i 150mila abitanti che, in termini di sistema unitario, presentino idee che riguardino realtà territoriali omogenee».
«Lo scopo primario è quello di portare il turista all’Expo 2015 ma offrendo anche l’opportunità di visitare altre parti dell’Italia durante i mesi della esposizione e in quelli successivi – conclude Carri -. Sotto la regia del Ministro della Coesione Sociale e d’intesa con le Regioni si stanno definendo tempi e modalità di attuazione di questo progetto che a nostro parere è in linea con le vocazioni della Maremma. E’ un’occasione per la quale vale tentare una candidatura dei nostri territori, anche con il sostegno della più ampia concertazione tra pubblico e privato».