FOLLONICA – Giorgio Lolini è il nuovo commissario della Croce rossa dio Follonica. Lolini sostituisce il dimissionario Sergio Palmieri, e resterà in carica sino alle prossime elezioni. Sergio Palmieri, veterano dei volontari, ci tiene anzitutto a precisare che le sue dimissioni erano programmate da tempo e annunciate fin dal momento della sua elezione nel dicembre 2012. «Lascio – dice Palmieri – non per problemi dell’associazione ma solo perché il mio incarico era a tempo e la mia decisione è stata rispettata da tutti. Alla base di questo – prosegue l’ex presidente – ci sono, e ci sono sempre stati, solo impegni familiari che veramente non mi consentono di seguire come vorrei la massima carica del Comitato Locale. L’anno appena trascorso è stato pesante e grazie ai miei collaboratori le cose sono andate avanti come meglio non si poteva».
Anche Giorgio Lolini è uno dei Volontari più anziani del Comitato follonichese ed è anche uno dei fondatori del servizio di salvataggio in acqua. Proprio per questa sua professionalità Lolini è referente nazionale del settore ed estensore, assieme a colleghi di altre Regioni, della complessa normativa che regola questa attività. «Ho assunto l’incarico con non poche perplessità – dice Lolini – e spero di essere all’altezza della situazione come Sergio Palmieri e il dott. Errico che per 17 anni ha gestito il Comitato. Confido nell’aiuto di tutti perché per riuscire a fare qualsiasi cosa è importante soprattutto avere una squadra che collabora con te. Questi primi giorni mi sembrano delineare una situazione che vada in questa direzione ma il 2014 non sarà un anno come gli altri a causa della riforma in corso che ci ha visto mutare, dal primo gennaio, il nostro status giuridico da pubblico a privato. Vorrei rassicurare tutti che non succederà nulla ai nostri servizi, anzi l’intenzione è quella di potenziarli in ogni direzione per essere sempre di più d’aiuto alla nostra città. La riforma della Croce Rossa era ormai necessaria per sanare situazioni insostenibili che si sono presentate in varie parti d’Italia. La crisi ha poi accelerato le scelte del Governo che ha deciso di trasformare l’Associazione in un ente privato d’interesse pubblico mantenendo nella vecchia conformazione giuridica, almeno per ora, solo le sedi Regionali e quella Centrale privatizzando tutto il resto. Sono tanti gli aspetti che andranno valutati – termina il Commissario – ma, ripeto, noi tutti siamo uniti e determinati a non creare nessun tipo di problema alle attività». Quest’anno ricorrono i 150 di fondazione del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e al Comitato di Follonica si stanno già pensando alcune iniziative per ricordare questo importante avvenimento che sarà celebrato a livello mondiale il prossimo 22 agosto.