di Daniele Reali
FOLLONICA – Eleonora Baldi fa un passo indietro. Dopo aver annunciato di essere pronta a candidarsi e a dare battaglia alle primarie del Pd, il sindaco uscente di Follonica si ritira dalla competizione.
«Ho sempre detto che se Andrea Benini (nella foto) fosse sceso in campo io non mi sarei candidata. Avevo dato disponibilità al partito, ma la mia candidatura era subordinata alla sua decisione. Se lui scioglierà le riserve io non mi presenterò. A lui darò il mio pieno sostegno. In questi giorni ho ricevuto una grande testimonianza di affetto da parte della gente e questo mi fa lasciare con serenità il mio ruolo istituzionale.».
Tutto è dunque legato alle mosse di Andrea Benini che proprio in questi giorni sta partendo per le vacanze. «Ci sto ancora pensando – ci ha detto Benini – e rispetto a qualche tempo fa sto valutando l’ipotesi di candidarmi. Scioglierò ogni riserva al ritorno dalle vacanze. Subito dopo l’Epifania».
Si dovrà dunque attendere il 2014 per sapere se Benini lancerà la sua candidatura a sindaco. Attuale vice della Baldi in giunta, Benini è stato in passato segretario del Partito democratico e poi, prima di ricoprire la carica di assessore, presidente del consiglio comunale. Da mesi circola il suo nome come possibile candidato dopo il primo mandato della Baldi, ma fino ad oggi non c’erano state dichiarazioni ufficiali sul suo futuro da amministratore. Da oggi invece scatta il conto alla rovescia per sapere se sarà o meno della partita con una risposta definitiva subito dopo le feste.
Dal Pd intanto confermano la volontà di utilizzare le primarie per la scelta del candidato sindaco. «Indipendentemente dai candidati in campo noi andiamo avanti con le primarie – ha detto Mirjam Giorgieri, segretaria Pd –. I termini per le proposte di candidatura scadono il 25 gennaio, ma potrebbero anche slittare». Indiscrezioni infatti parlano di un possibile slittamento anche della data delle primarie che non si terrebbero più il 23 febbraio, ma la prima settimana di marzo. Sul numero delle candidature nessuno ancora si sbilancia. «Potremmo rinunciare alle primarie – ha proseguito la Giorgieri – solo nel caso che ci fosse un’unica candidatura, ma credo che ci saranno più candidati disposti a sfidarsi». Ma quali sarebbero gli altri candidati? Le voci di corridoio fanno riferimento in particolare a due democratici: Francesco De Luca, attuale capogruppo Pd in consiglio comunale, e Cinzia Tacconi, assessore provinciale.