COLLINE METALLIFERE – Tutti i boschi regionali nei tre comuni dell’Unione delle Colline Metallifere, per circa undicimila ettari sono certificati secondo i due standard internazionali PEFC e FSC, che attestano una gestione forestale sostenibile e attenta alle problematiche ambientali ed alla sicurezza sul lavoro. Il 22 novembre scorso i funzionari dell’Organismo di Certificazione hanno valutato positivamente tutti gli aspetti della gestione delle sette sezioni che fanno parte del complesso forestale e ora l’Unione di Comuni è in attesa della ratifica ufficiale che dovrebbe avvenire nei prossimi giorni.
Con questo traguardo i boschi delle Colline Metallifere saranno l’area forestale certificata FSC più estesa in Italia togliendo il primato addirittura alla “Magnifica Comunità della Val di Fiemme” che rappresenta, da sempre, un esempio di buona gestione dei boschi. Le tre sezioni già certificate erano quelle di Valpiana, di Marsiliana/Montebamboli e del Frassine. A queste si aggiungono i Poggi di Prata, le aree del Pavone, del Milia e di Monte Arsenti.
“Questo risultato – sono le parole di Marcello Giuntini nella sua veste di membro della Giunta Esecutiva dell’Unione con delega alla forestazione – oltre a dimostrare una gestione attenta ai problemi ambientali, economico-sociali e turistico-ricreativi del patrimonio che il nostro Ente gestisce potrà contribuire a sviluppare ulteriormente un comparto, come quello forestale, decisivo per il nostro territorio.Proprio per impostare progetti utili al nostro territorio ho incontrato ieri l’Assessore regionale Gianni Salvadori, che ha condiviso l’importanza strategica di disporre di una superficie forestale certificata di rilevante ampiezza, quale motore anche per l’imprenditoria privata. Ringrazio – conclude Giuntini – l’Assessore per l’attenzione che ci ha dedicato e per aver colto l’opportunità di impostare una progettualità congiunta sulle specificità territoriali delle Colline Metallifere”.