GROSSETO – «È il mio primo Natale in questa Terra di Maremma e, con un affetto e una riconoscenza che sta crescendo, voglio augurare a tutti Buone Feste» si apre così il messaggio di auguri che monsignor Rodolfo Cetoloni, vescovo della Diocesi di Grosseto vuole inviare, attraverso al stampa, ai grossetani.
«Ho in mente san Francesco che, “inventando” il primo Presepe tra le pareti rocciose di Greccio, diceva “vorrei che vedeste con gli occhi della carne l’umiltà del Figlio di Dio e della sua Madre poverella”. Si dice che non avesse altro desiderio in cuore e che faticasse a pensare ad altro. Con quest’animo si mise ad agire, coinvolgendo un amico, i suoi frati e la sua povera gente della campagna: perché anche loro scoprissero la dolcissima vicinanza di Dio. È la missione per cui esiste la Chiesa, i suoi sacerdoti, il vescovo, ogni cristiano, ogni espressione o struttura ecclesiale. Noi viviamo in una terra forte, attraversata, in questi tempi, da non poche preoccupazioni. Natale è ridare la fiducia e l’amore di Dio alla carne (cioè alla nostra umanità in ogni misura, anche la più dura e povera). Vado verso i giorni di Natale con questi pensieri veloci… Mi aiutano nella fatica, rinnovano e mantengono una serena gioia. Diventano desideri, preghiera e augurio per ognuno»
Buon Natale a tutti. Nel nostro servizio, curato da Barbara Farnetani, il vescovo si rivolge alla città, alla diocesi e ai lettori del nostro giornale, IlGiunco.net.
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