PORTO SANTO STEFANO – «Se l’intento di risolvere una annosa questione sulla zona di Boccadoro a Porto Ercole, è un’iniziativa positiva, l’amministrazione comunale di Monte Argentario però, come al solito, si scontra con la propria schizzofrenia». Questo il parere dell’opposizione di “Argentario Adesso il Futuro” che prosegue: «La nostra astensione, all’ultimo consiglio comunale, è dettata dalla volontà di trovare una soluzione, però ci troviamo di fronte ad un provvedimento che non vedrà mai la luce se non in 5-6 anni. Nel frattempo il mondo intorno a noi va avanti, col rischio che l’attuale crisi peggiori le condizioni del nostro tessuto produttivo. E’ ormai tradizione il mancato coinvolgimento dell’opposizione in tematiche importanti come questa e dove avremmo potuto dare il nostro fattivo contributo».
«Aggiungiamo poi che prevedere 40mila mc in un fazzoletto di terra, limitato da vari vincoli, come quello idrogeologico o quello cimiteriale, non ne consentirà il pieno utilizzo – proseguono -. Ci domandiamo allora perché si vuol congelare la possibilità di sviluppo, non solo per Boccadoro, ma anche per altre zone del nostro promontorio già destinate ad attività artigianali, dove già da subito si potrebbe cominciare a rilanciare il settore nautico».
«Da una parte si fa finta di premiare un comparto, e dall’altra si toglie ad altre situazioni, che già legittimamente si erano insediate, investendo nel futuro, e alle nuove generazioni che non trovano sbocchi imprenditoriali – concludono da Adesso il Futuro -. Come al solito questa amministrazione fa “a chi figli e a chi figliastri”. Il Sindaco disse subito dopo le elezioni: “sarò il Sindaco di tutti, anche di chi non mi ha votato”, se ne è già dimenticato?».