GROSSETO – Approvata dal Consiglio comunale la delibera relativa al perfezionamento dell’intesa tra Regione Toscana ed enti locali del maggio 2012 sul Progetto di riconfigurazione del Trasporto pubblico locale (Tpl). Perfezionamenti già approvati a fine novembre dal Consiglio provinciale. Come noto l’amministrazione aveva già stabilito che, ad avvenuto espletamento della gara unica regionale di affidamento per 9 anni del servizio di Tpl nel territorio toscano, avrebbe aumentato i propri fondi da 500mila euro l’anno ad 820mila euro (comprensivi di Iva). Soldi che andranno ad aggiungersi ad oltre 1 milione di euro predisposto dalla Regione Toscana per far garantire al nuovo gestore, in sede di affidamento del servizio, 1,1 milioni di Km annui sul territorio comunale, di cui 850mila legati ai tratti urbani veri e propri e 250mila km di suburbano di cui si occuperà la Provincia, all’interno delle linee extraurbane.
Anche il costo dei biglietti subirà una variazione dovendo adeguarsi ad un unico standard a livello regionale; passerà quindi da 1 euro a 1,20 euro il prezzo del singolo biglietto e da 27 a 30 euro quello degli abbonamenti mensili base. Lo Stato ha infatti imposto la copertura del 35% del costo del servizio e il nostro territorio provinciale aveva tariffe tra le più basse in Toscana. Si tratta comunque di aumenti inferiori di 7 centesimi per il singolo biglietto e di oltre 2 euro per gli abbonamenti, rispetto all’applicazione dell’indice Istat. E comunque l’obiettivo è quello di rispettare le fasce Isee.
“Abbiamo approvato un atto fondamentale ed urgente – ha commentato l’assessore alla Mobilità, Arsenio Carosi – perché la Regione ha già raccolto le manifestazioni d’interesse e procederà all’affidamento del servizio presumibilmente entro la metà del 2014. Questo passaggio – ha proseguito l’assessore – coinciderà con il varo il nostro Piano della Mobilità e del Traffico che punta a ridefinire il sistema del traffico e della circolazione dei mezzi pubblici. E noi – ha concluso Carosi – come anticipato da tempo, intendiamo scommettere su una rete più efficiente e puntuale con linee bus di tipo radiale e frequenze di 15 minuti”.