ISOLA DEL GIGLIO – Con una lettera recapitata questa mattina in Comune, il consigliere comunale Attilio Brothel «ha richiesto il rinvio del Consiglio Comunale convocato alle ore 09 per discutere e approvare, tra gli altri punti all’ordine del giorno anche il Piano strutturale del Comune di Isola del Giglio – lo comunica l’amministrazione comunale di Isola del Giglio -. Brothel ha eccepito questioni di forma nella convocazione dello stesso organo elettivo e il sindaco Sergio Ortelli, nonostante fosse presente il numero legale dei consiglieri (di maggioranza e minoranza), ha preferito rinviare di una settimana il Consiglio che sarà, quindi, nuovamente indetto per il prossimo 23 dicembre».
«Data l’importanza degli argomenti posti all’ordine del giorno ho preferito spostare di una settimana il consiglio. Attilio Brothel – ha detto il sindaco Sergio Ortelli -, con un atto di irresponsabilità mai visto fino ad ora, si è appellato al Regolamento del Consiglio Comunale per far saltare la seduta del Consiglio che avrebbe approvato il piano strutturale del Comune, che l’Isola aspetta da circa quindici anni, oltre alla decisione che il consiglio avrebbe adottato in merito all’ampliamento dei cimiteri di Porto e Castello. Brothel ha eccepito un vizio di forma nella convocazione, tenuto conto che i consiglieri, per loro decisione, da circa un anno, vengono convocati via e-mail (come da modifica del regolamento comunale) per risparmiare sui costi in generale. Brothel fu l’unico a non essere d’accordo e, nonostante la votazione quasi unanime del nuovo metodo di convocazione, chiese di continuare ricevere le convocazioni tramite Messo Comunale».
«L’errore di formalità nella convocazione da parte degli uffici (solo per quanto riguarda lo stesso Brothel), se così lo vogliamo chiamare vista la copiosa comunicazione fornita nel corso di varie occasioni – prosegue Ortelli -, sarebbe stato sanato se, con buona volontà e senso di responsabilità politico, lo stesso Brothel si fosse presentato in Consiglio, come hanno fatto gli altri consiglieri di minoranza che ringrazio fin da adesso. Così non è stato e quindi abbiamo ritenuto opportuno rinviare di una settimana. Devo con rammarico prendere atto che, ancora una volta, Brothel, con modi pretestuosi e strumentali, si appella a questioni formali per tentare di invalidare atti dell’Amministrazione. Riteniamo ingiustificabile tale atteggiamento soprattutto sotto l’aspetto politico per il grave pregiudizio della mancata approvazione del Piano Strutturale che i cittadini del Comune attendono da anni e per ciò che lo strumento di pianificazione rappresenta per l’intera comunità. Proprio il tempo che Brothel ha fatto trascorrere inutilmente durante i cinque anni del suo mandato, ignorando le istanze delle imprese e delle famiglie dei gigliesi. Un piano che, nonostante le difficoltà di questi ultimi due anni, questa maggioranza si era fortemente impegnata a portare termine, e che oggi viene invece rimandata ulteriormente per motivi meramente formali».