GROSSETO – Confermato alla guida della Confartigianato Imprese Grosseto il presidente Giovanni Lamioni. L’associazione ha eletto il team di imprenditori che accompagneranno il presidente fino al 2017: la situazione economica impone un impegno sempre maggiore per affiancare le piccole e medie imprese nella gestione delle loro attività, ma la squadra è pronta a dare il meglio. Ecco tutti i nomi: Alberto Salvini è stato eletto presidente onorario, mentre il componente con incarichi a livello nazionale è Andrea Marconi. Il consiglio direttivo è così composto: Stefano Baccheschi (Baccheschi Costruzioni srl), Giacomo Berti (Berti Remo & figlio snc), Stefano Boschi (Il Boschetto srl), Stefano Busisi (Busisi Ecologia srl), Stefano D’Errico (D’Errico Costruzioni sas), Pierpaolo Giannini (Giannini Srl), Luca Grechi (edilizia Grechi Luca), Roberto Malfetti (carrozzeria Malfetti Roberto), Elisa Minocci (Minocci srl), Riccardo Modesti (Net 95 & c. sas), Alessandro Pareti (Pareti & c. sas), Luca Pecci (Omc & c. snc), Mauro Peruzzi Squarcia (Squarcia Trasporti sas), Riccardo Subissati (Subissati srl), Enrico Trebbi (Trebbi Enrico autoriparazione), Renato Amorosi (presidente Anap), Michela Hublitz (Sicas snc, presidente Donne Impresa), Priscilla Occhipinti (Nannoni Grappe srl, presidente Giovani Imprenditori). Il collegio dei revisori dei conti è invece composto da Luca Ciabatti (Elettrauto Ciabatti & Boncioli snc), Simona Caputo (Sian Handmade di Caputo Simona), Antonio Galluzzi (Galluzzi &c. snc). Probiviri Angelo Galeotti, Silvano Farinelli ed Enzo Martini.
“Faccio di nuovo il presidente da imprenditore che sta affianco ad altri imprenditori per tutelare e valorizzare un patrimonio di tutti —dice Giovanni Lamioni — : l’’artigianato e il sistema delle piccole e medie imprese. Ma faccio il presidente anche per continuare ad impegnarmi all’interno di un’associazione in cui sono cresciuto come persona, come imprenditore e come dirigente. Mi ha permesso di essere nella giunta nazionale e, dal 2009, di guidare la Camera di commercio di Grosseto. In questi anni posso dire con orgoglio che tutti insieme abbiamo lavorato bene, dando servizi di qualità alle imprese, senza fare sconti in termini di politica sindacale, sostenendo il percorso di Rete Imprese Italia Grosseto, la cui presidenza in questo momento è assunta da un’esponente di primo piano di Confartigianato come Michela Hublitz. Con le altre associazioni c’è un bel rapporto di collaborazione e credo di poter dire con serenità che Confartigianato è davvero vicina alle sue imprese associate e lo sarà ancora di più nei prossimi mesi, perché c’è bisogno di fatti”.
“In questo ultimo periodo, nonostante la situazione complessiva di profonda difficoltà– spiega il segretario generale Mauro Ciani – l’associazione è riuscita a essere sempre più vicina alle sue imprese: abbiamo aperto una nuova sede all’isola del Giglio, adesso siamo a quota 11 uffici di Confartigianato dislocati nel Grossetano. Abbiamo creato dei servizi specifici necessari alle ditte per svolgere la propria attività in linea con le procedure richieste dagli enti locali, attivando attraverso gli sportelli Start e Mepa circa 40 aziende”.L’associazione ha poi lavorato alla creazione della società Confartigianato Ambiente e Sicurezza, che facilita, con tariffe agevolate, i compiti del datore di lavoro, consentendogli di poter usufruire della segreteria di Confartigianato per il rapporto con il medico competente e per le visite in loco. Ancora la formazione professionale, anche nel percorso della certificazione di qualità; la Task force a disposizione degli imprenditori in difficoltà e la possibilità di accedere a piccoli prestiti di emergenza. “Non possiamo non menzionare la prima rete di imprese del territorio, i nostri frantoiani maremmani, che si sono da poco affacciati nei mercati orientali con notevole successo – continua Ciani – Poi voglio ricordare il servizio di attivazione Pec e la costituzione del consorzio edile Cogei, lo sportello energia Cenpi e infine i nostri giovani imprenditori, le donne e i pensionati, veri motori di aggregazione della nostra associazione”.