di Daniele Reali
FOLLONICA – L’ok da Roma è arrivato proprio in questi giorni e adesso è ufficiale: il club Forza Silvio di Follonica è il primo a nascere in Maremma e tra i primi mille in Italia. E proprio dalla città del Golfo che parte la sfida della nuova Forza Italia che come accadde nel ’93 rinasce anche in provincia di Grosseto intorno alla figura di Silvio Berlusconi.
Si tratta di un punto di partenza importante sopratutto per il nuovo assetto che avrà la compagine di centrodestra in vista dell’appuntamento con le elezioni amministrative della prossima primavera. «Follonica ha bisogno di cambiamento dopo 60 anni di governo della sinistra» ha detto Ezio Puggelli, consigliere provinciale che dal Pdl ha aderito subito a Forza Italia. «Noi ripartiamo dal partito fondato da Silvio Berlusconi – ha aggiunto – e lo facciamo dando vita ad un club come nel ’93».
Insieme a Sandro Marrini, consigliere comunale del Golfo, tra i primi a tracciare il suo nuovo percorso dentro la rinata Forza Italia, ci sono anche Luca Agresti, consigliere comunale di Grosseto e “testa di serie” del vecchio Pdl, e l’onorevole Monica Faenzi, arrivata a Follonica per dare «il giusto riconoscimento» alla nascita del primo club berlusconiano della provincia di Grosseto.
«Questo club deve avere due obbiettivi principali – ha detto Luca Agresti – da qui ai prossimi mesi: darsi una struttura e un’organizzazione in vista delle amministrative 2014 che riguardano 16 comuni e aprire il confronto con le altre forze di centrodestra e con le liste civiche per costruire un progetto per Follonica; aprirsi al territorio e diventare un punto di riferimento per tutte le Colline Metallifere».
Forza Italia ha già diversi nomi a disposizione per l’eventuale candidatura a sindaco, annuncia la Faenzi, e per questo, dice, «lanciamo la sfida a chi sarà il candidato del centrosinistra». Per la scelta del candidato è sicuramente ancora troppo presto e se per ora Forza Italia pensa più ad una scelta basata sul buon senso e l’accordo interno che alla via delle primarie (che comunque non vengono del tutto escluse, ndr), i berlusconiani del Golfo sono già a lavoro per tracciare possibili alleanze. «Vogliamo dialogare con le liste civiche – ha detto Marrini – e in settimana incontreremo i rappresentanti dell’Onda per un primo confronto. Vogliamo un’apertura totale a tutti, anche al terzo polo».
Da qui dunque parte il percorso del centrodestra verso le elezioni di maggio, un cammino che per ora non vede schierati tutti i consiglieri del “fu Pdl”. Qualcuno che stamattina non era presente «deve ancora riflettere» ci hanno detto dal neonato club. Presenti invece già dalla “prima ora” Sabrina Martinelli, Maurizio Ferri e Andrea Telesio.