di Daniele Reali
GROSSETO – Il parere sui due quesiti referendari in tema di farmacie comunali è arrivato. Il collegio degli esperti, composto da Michele Addimandi (Presidente del Tribunale di Grosseto), Luigi Manzo (Vicario del Prefetto di Grosseto), Luigi Bonacchi (Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Grosseto), Luca Verzichelli (Preside della Facoltà di Scienze Politiche delll’Univerisità di Siena) e Pietro Bocelli (Magistrato di Grosseto), si è espresso come previsto dalla statuto comunale sui due quesiti legati ai referendum consultivi promossi dai due gruppi consiliari del Movimento 5 Stelle e Sel.
In un caso quello legato alla “Cessione della titolarità della farmacia comunale di Grosseto” di via Civitella Paganico il collegio si è espresso con un “non luogo a pronunciarsi”, mentre per l’altro caso, quello sulla cessione delle quote di Farmacie Comuali Riunite, ha dichiarato “inammissibile”.
Il collegio, nominato dal consiglio comunale di Grosseto, si era riunito nella giornata di ieri per esaminare i due quesiti. La procedura del referendum consultivo infatti prevede che i quesiti vengano prima esaminati dal collegio di esperti.
Adesso bisognerà capire anche come si orienterà il Tar della Toscana che aveva rinviato la decisione sulla sospensiva del bando di vendita delle farmacie. L’udienza a Firenze è fissata per il 20 dicembre. Solo allora si saprà se il Tar concederà la sospensiva in attesa di entrare nel merito del ricorso presentato dal comitato per il referendum o se invece respingerà la richiesta dando di fatto il via libera alla operazione di vendita delle quote della Farmacie Comunali Riunite.
Il tar proprio in attesa della decisione del collegio degli esperti sulla eventuale ammissibilità dei quesiti referendari aveva rinviato l’udienza sulla sospensiva.