GROSSETO – Incontro nel palazzo comunale tra l’amministrazione comunale, rappresentata dal Sindaco Emilio Bonifazi e dagli assessori al Bilancio e all’Ambiente, Paolo Borghi e Giancarlo Tei, e i direttori delle associazioni di categoria che fanno parte di Rete Imprese (CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti) e di Confindustria. Si è trattato di un’occasione di confronto importante nella quale le associazioni di categoria hanno fatto delle proposte concrete relative al saldo della Tares 2013 stabilita da una legge nazionale, per quanto riguarda quegli aumenti che stanno mettendo a dura prova gli imprenditori.
L’amministrazione comunale, pur confermando l’impossibilità di intervenire sulla quota spettante allo Stato che scade il prossimo 16 dicembre, ha dato la disponibilità a ragionare in termini di rateizzazione della parte di aumenti che la Tares ha comportato rispetto alla Tarsu e, per il 2014, sul miglioramento dell’efficienza e dei costi legati a questo tributo. Tali interventi verranno definiti nei prossimi giorni e saranno applicati anche sulle utenze domestiche che hanno ricevuto un saldo che supera i 200/250 euro.
Ricevuta anche un’altra delegazione di commercianti che chiedevano chiarimenti sull’applicazione della Tares. Dopo un lungo confronto l’amministrazione ha proposto, come anche alle associazioni di categoria, una rateizzazione del saldo Tares in scadenza al 31 dicembre per le sole categorie colpite da aumento rispetto alla Tarsu. Si prevede la possibilità di pagare fino a quattro rate diverse (una al 31 dicembre, poi 28 febbraio, 30 aprile e 30 giugno). Naturalmente non ci sono margini sulla scadenza del 16 dicembre che riguarda esclusivamente lo Stato e che quindi va pagata nei termini previsti.
La Giunta comunale approverà nei prossimi giorni una delibera che consentirà formalmente l’operazione e disporrà la preparazione di un modulo di domanda che sarà disponibile in tutti gli uffici comunali, nella sede delle associazioni di categoria e, naturalmente, sul sito istituzionale. L’assessorato all’Ambiente ha anche annunciato la definizione di un progetto che nei prossimi mesi dovrebbe ampliare la raccolta differenziata dell’organico e del vetro a tutte le attività di ristorazione, bar, fiori e ortofrutta, vale a dire le più colpite dalla Tares. Dal 2014 sarà quindi applicabile uno sconto sulla tassa per i rifiuti a tutte queste categorie.