GROSSETO – Un nuovo piano di interventi per la manutenzione straordinaria di varie strade della città e delle frazioni di Marina e Principina. Questo pomeriggio la Giunta ha approvato i vari progetti esecutivi di un primo lotto di lavori che partiranno nell’arco dei prossimi tre mesi. Costo complessivo degli interventi che supera i 230mila euro. «Dopo la serie di interventi dei mesi scorsi che abbiamo anche illustrato pubblicamente – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Monaci – diamo il via oggi ad un vero e proprio piano che interesserà alcune delle strade più note ai cittadini. L’amministrazione – ha proseguito l’assessore – deve fare i conti con tante difficoltà quasi sempre ad essa non imputabili, perché a mancare non è mai stata né la volontà né la capacità di intervenire. A poche settimane dall’approvazione del Bilancio – ha concluso Monaci – siamo infatti già pronti a partire in base ad una scala di priorità».
Nello specifico si interverrà per la manutenzione straordinaria e l’abbattimento delle barriere architettoniche su via Davide Lazzaretti (oltre 66mila euro) con anche la realizzazione di quattro marciapiedi spartitraffico. All’incrocio delle quattro strade e per il parcheggio della scuola di via Einaudi (30mila euro) si prevedono invece interventi di rifacimento del manto stradale danneggiato dalle radici dei pini. Ancora manutenzione straordinaria con il manto stradale di Strada Vigna Fanucci (19mila euro). A Prinicipina a Mare, sui via della Tinca, si interverrà con il rifacimento del manto stradale danneggiato dalle radici dei pini (circa 42mila euro). Infine altri lavori su numerose strade di Marina di Grosseto per un investimento di oltre 73mila euro che interesserà via del Tombolo, via Maroncelli, via Firenze e via Marradi.
A tutti questi lavori si aggiungeranno nelle prossime settimane anche altri 75mila euro di interventi che interesseranno via Castiglionese: «dove – ha detto l’assessore Monaci – verrà rifatto il manto stradale e verranno anche asfaltate aree laterali attualmente sterrate per facilitare il transito e la sosta pedonale sulle panchine».