GROSSETO – Il reggimento “Savoia Cavalleria” ha accolto il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Francese, Général d’Armée Bertrand Ract Madoux, e il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, Generale di Corpo d’Armata Claudio Graziano, in visita ufficiale alla prima unità di Cavalleria Paracadutisti della nostra Forza Armata.
Anche da parte dell’esercito francese c’è curiosità e interesse per le profonde trasformazioni che il reggimento sta affrontando. Proprio l’Armée de Terre, unitamente allo UK Army, ha rappresentato un importante punto di partenza per lo sviluppo della specialità Cavalleria Paracadutisti nostrana: essa presenta infatti, organicamente e dottrinalmente, numerosi punti in comune con la realtà degli Ussari Paracadutisti sebbene abbia intrapreso un percorso di sviluppo unico nel suo genere.
Ad attenderli, nella zona di atterraggio elicotteri presso la caserma “Beraudo di Pralormo”, c’erano il Comandante della Brigata paracadutisti “Folgore”, Generale B. Lorenzo D’Addario, e il 101° Comandante di “Savoia”, Colonnello Enrico Barduani.
La visita è poi proseguita con un breve briefing illustrativo delle capacità operative ed una mostra statica di materiali e mezzi, anche quelli di prossima introduzione. Il Capo di Stato Maggiore Francese ha elogiato e condiviso la scelta dell’Esercito Italiano di inquadrare la Cavalleria fra le fila della Brigata Folgore.