di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Il cattivo odore che proviene dalle scale del centro commerciale di via Inghilterra, nella parte dello stabile in cui è collocato il centro sociale Pace, è pungente e aspro. Le condizioni igienico sanitarie della zona hanno già superato il limite, perché una quindicina di senzatetto hanno ormai preso possesso del primo piano del centro commerciale della 167 nord. Alcuni di loro si sono spinti fino alle porte del centro sociale, creando non pochi disagi agli anziani. «Sono qui ormai da quattro mesi – spiegano i frequentatori del Pace -, la situazione è insostenibile perché l’aria è inrespirabile e si sono accampati proprio davanti alla porta d’ingresso. Cerchiamo di disinfettare e di pulire al meglio, ma sono troppi e soprattutto troppo sporchi». C’è chi lamenta anche una sorta di aggressività da parte dei senzatetto, diventati padroni della zona.
Adagiati a terra ci sono materassi e coperte usati come giaciglio notturno, oltre a scarpe, indumenti, cartoni e tanti rifiuti. Le lattine di birra vuote sono immancabili e abbandonate in ogni parte del centro commerciale, mentre negli angoli emergono altri rifiuti, oltre a escrementi con l’acre e persistente odore di urina.
Per questo motivo, gli agenti del nucleo operativo antidegrado della Polizia Municipale di Grosseto, coordinati da Lorena Pollazzi, sono intervenuti per bonificare l’area, coadiuvati dal personale della Ecolat e da quello del Coseca, rispettivamente per la rimozione di ingombranti e altri rifiuti come i cartoni. L’intervento mattutino è durato almeno un paio d’ore ed è servito a ripulire una buona parte del centro commerciale di via Inghilterra. Sui camion adibiti al trasporto di rifiuti sono stati caricati ben cinque materassi, oltre al numeroso quantitativo di materiali riciclati usati dai senzatetto per ripararsi dal freddo invernale. La speranza è che questa operazione serva a scoraggiare una nuova invasione di clochard all’interno del centro commerciale, ma non sarà facile. Malgrado l’opera degli agenti della Municipale, infatti, questo tipo di fenomeno è ciclico e difficile da contrastare.
Ci sono casi particolari, ad esempio, come quello del senzatetto che da tempo ha preso possesso della pensilina adibita alla fermata dell’autobus in via Inghilterra. Rifiuta qualsiasi tipo di aiuto, perché quello è il suo “stile di vita”, impossibile da modificare anche nelle abitudini. Del caso si è occupato anche il personale del Coeso e non è da escludere che nelle prossime settimane ci sia una verifica igienico-sanitaria per valutare meglio la situazione. Intanto con questa massiccia operazione di pulizia, il nucleo operativo antidegrado della Polizia Municipale ha ripulito il centro commerciale di via Inghilterra. Resta da verificare se i senzatetto, in numero piuttosto consistente, torneranno a invadere l’area, oppure prenderanno possesso di un’altra zona della città, per un problema davvero difficile da contrastare in maniera definitiva.
[gallery columns=”4″]