GROSSETO – Il tavolo di trattativa per il rinnovo del contratto Gomma Plastica Industria, dopo la lunga riunione cominciata nel pomeriggio del 3 dicembre, e conclusa nella mattina, è saltato. «Nonostante l’impegno profuso dalle Segreterie Nazionali e dalla delegazione trattante nel voler giungere a una soluzione della vertenza che si trascina da 12 mesi – scrivono dalle segreterie provinciali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil -, l’esito del confronto non ha prodotto il necessario avvicinamento tra le parti che favorisse la chiusura del rinnovo contrattuale. La posizione assunta dalla Federazione Gommae Plastica di totale chiusura rispetto alle richieste delle organizzazioni sindacali ha reso ancor più drastica la rottura delle relazioni industriali».
«Dopo un anno di trattativa, assistiamo ancora una volta all’irrigidimento intransigente della controparte che irresponsabilmente ha continuato a porre sul tavolo negoziale proposte inaccettabili e provocatorie, non rispondenti alle nostre richieste espresse in piattaforma, a fronte di un aumento salariale lontano dalle nostre aspettative – precisano dai sindacati -. La ripresa delle trattative che ha fatto seguito alle 12 ore di sciopero svoltesi a livello territoriale, era stata avviata con l’obiettivo condiviso di giungere alla chiusura del rinnovo, assumendo in positivo il superamento definitivo dei temi delle maggiorazioni e della media turni che avevano condizionato il percorso fino alla decisione della dichiarazione di sciopero del luglio scorso».
In tale convincimento abbiamo lavorato anche nella direzione espressa dalla controparte. Ciò nonostante la Federazione Gomma Plastica ha mantenuto la propria posizione di rigidità, continuando a proporre, anche a fronte dei nostri passi in avanti, un aumento di € 118. Di fronte alla contrarietà della controparte che ha totalmente rigettato la nostra proposta salariale di 130 €, l’incremento paritetico dello 0,20% sulla previdenza complementare e 1€ di aumento dell’importo in cifra fissa per il lavoro notturno, si è preso atto dell’impossibilità di proseguire la trattativa. – concludono i sindacati -. Consci delle difficoltà del settore, abbiamo proposto una serie di strumentazioni utili al raggiungimento di una soluzione equa ed equilibrata. Ma la crisi, non può essere usata per riportare indietro il quadro delle tutele e dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici. Pertanto, le Segreterie Nazionali e la Delegazione trattante, nel riconfermare lo stato di agitazione dei lavoratori e delle lavoratrici del comparto gomma plastica industria». Le aziende interessate in Provincia di Grosseto sono: Dytech, Riboplast, Eurovinil, Vemar srl, Vemer Helmets.