GROSSETO – L’evento del 3 dicembre che noi de IlGiunco.net abbiamo ribattezzato #maremmalocal, dandogli una forma che potrebbe essere ripetuta anche per il futuro come momento di confronto e discussione sull’informazione digitale in Maremma, rappresenta allo stesso tempo un punto di partenza e un traguardo. Da lì vogliamo infatti ripartire, consapevoli di quello che abbiamo fatto in questi due anni. Da lì ripartiamo anche con il sostengo dell’Associazione della Stampa Toscana, sindacato unitario dei giornalisti, che è voluta essere al fianco de IlGiunco.net e che ha offerto il proprio patrocinio alla iniziativa del 3 dicembre ospitata a Grosseto e organizzata dal nostro quotidiano in collaborazione con lo studio di marketing kalimero e con l’Anso, l’Associazione Nazionale della Stampa Online.
Ecco la lettera che Paolo Ciampi (nella foto), presidente dell’Associazione Stampa della Toscana, ha inviato alla redazione de IlGiunco.net in occasione dell’incontro di “L’informazione che ha cambiato l’informazione”.
Caro Daniele
altri impegni, messi in agenda da tempo, mi impediscono di essere presente oggi alla bella iniziativa promossa dalla tua testata. Mi dispiace, anche per il valore che, sia personalmente che come presidente dell’Associazione Stampa Toscana, attribuisco al percorso de Ilgiunco.net., quale esperienza capace di dimostrare che, attraverso la professionalità e i legami con il territorio, si può fare buona informazione, crescere come lavoro e come impresa, offrire risposte realistiche e promettenti alla crisi del giornalismo e al deficit informativo di molte comunità locali.
Già da queste parole si può capire che il patrocinio dell’Ast non è solo formale, ma esprime un’adesione di sostanza, sia alla esperienza della tua testata sia a un’iniziativa di riflessione sugli scenari dell’informazione, riflessione che da tempo come sindacato dei giornalisti chiediamo di fare alla categoria, agli editori, alle istituzioni, alla società intera. Tutto questo con un lavoro di avanguardia che l’Ast sta portando avanti sul giornalismo digitale, con il suo gruppo di Dig.it, da due anni promotore di un’importanta manifestazione nazionale dedicata proprio al giornalismo digitale.
Ovviamente non intendiamo fare solo teoria, ma fonire percorsi concreti a vantaggio del lavoro e dei cittadini, in un confronto con gli editori dell’on line che certamente è assai più costruttivo che in altri settori dell’informazione.
Proprio in questi giorni abbiamo cominciato la discussione sulla terza edizione di Dig.it e su tutto il programma 2014 – discutendo per esempio di formazione, di start up, di nuove frontiere della tecnologia. Auspico che eventi quale quello di oggi in Maremma – con le nuove edizioni che in futuro auspico potranno essere tenute – diventino parte di un calendario complessivo che dia voce a tutte le realtà della Toscana, per orientare anche le risorse e le politiche delle nostre istituzioni.
Ed è con questo auspicio che ti prego di salutare tutti i partecipanti all’iniziativa di oggi, a cui faccio auguri di buon lavoro.
Paolo Ciampi